CITTÀ DEL VATICANO – Il comportamento dei ladri è “censurabile” ma allo stesso tempo può essere “un ammonimento salutare” contro il vizio dell’avarizia. Lo ha detto il Papa nell’udienza generale proseguendo le catechesi sui vizi e le virtù, sottolineando come al momento della morte non sarà possibile portarsi dietro i beni accumulati
Il Papa ha aggiunto: “In altri casi, sono i ladri a renderci questo servizio. Anche nei Vangeli essi hanno un buon numero di apparizioni e, sebbene il loro operato sia censurabile, esso può diventare un ammonimento salutare”.
Papa Francesco ha citato al proposito un passo del Vangelo – “Non accumulatevi tesori sulla terra, dove tignola e ruggine consumano e dove ladri scassinano e rubano” – e i racconti dei padri del deserto. (ANSA)