Prof Becchi: “il mondo cambia e l’Occidente ne ha perso il controllo”

Paolo Becchi

Di Paolo Becchi – Sembrava tutto facile con la dissoluzione dell’Unione Sovietica. Il mondo era diventato uno. Il dominio dell’Occidente definitivo. La storia era finita. Quando le elites si sono accorte che era stata solo una illusione ci hanno provato, prima con una pandemia preparata in laboratorio e poi con nuove guerre, a salvare quel nuovo ordine globale, ma non ci sono riuscite. Il loro piano non ha funzionato. Non ha funzionato il vaccino, non hanno funzionato le sanzioni.

E ora hanno paura, una paura fottuta

Il mondo cambia e l’Occidente ne ha perso il controllo. È la prima volta che accade nella storia. Lo sanno, percepiscono il pericolo, hanno bisogno di una nuova pandemia e di nuove guerre. Hanno bisogno di presentarsi come i “liberali” e i “democratici” che difendono il mondo dalle autocrazie e dal dispotismo, quando liberalismo e democrazia sono solo le foglie di fico che nascondono i loro stupri. Ci stanno insomma provando in tutti i modi e dobbiamo prepararci a questi colpi di coda. L’Occidente è smarrito, il suo viaggio è giunto al termine e vorrebbe lo stesso continuare, ma è solo la storia a continuare, quella storia che non finisce mai e che sempre nuove sorprese ci rivela.