PAVIA, 16 GEN – La Procura di Pavia ha aperto un’indagine sul caso di una chat sessista che vede coinvolti otto soci della Canottieri Ticino, uno dei club storici della città. A darne notizia è oggi il quotidiano “La Provincia pavese”. I fatti risalgono alla fine di agosto. A presentare la denuncia sono state alcune giovani donne, frequentatrici del circolo, dopo aver saputo che nella chat si parlava di loro in termini volgari.
Messaggi in cui compaiono commenti su particolari fisici della ragazze e anche allusioni su loro presunte relazioni con altri soci. Ad informare le giovani sarebbe stato uno dei partecipanti al gruppo, che non avrebbe condiviso il contenuto di quei dialoghi. La Procura indaga con l’ipotesi di reato di diffamazione. Gli accertamenti della polizia postale sulla chat sono ancora in corso.
Nel frattempo il collegio dei probiviri della Canottieri Ticino ha deciso di sospendere un consigliere della società che faceva parte del gruppo. I partecipanti alla chat si sono rivolti ad un legale, sostenendo che il gruppo sarebbe stato scoperto in seguito alla sottrazione di un telefonino da un lettino in piscina mentre il proprietario si era allontanato. (ANSA)