Un presidio dei mesi scorsi a sostegno della Palestina
Un sabato di mobilitazione a Firenze, con tre iniziative una di seguito all’altra: i primi due appuntamenti riguardano il sostegno al popolo palestinese, il terzo è un presidio antifascista
Corteo da Santa Maria Novella e presidio in Santissima Annunziata
Alle 14.30 ritrovo in piazza Santa Maria Novella promosso dal Firenze per la Palestina per commemorare le vittime dell’operazione Piombo fuso (iniziata il 27 dicembre 2008 e conclusa il 18 gennaio 2009) condotta dall’esercito israeliano e chiedere il cessate il fuoco. Da lì partirà poi un corteo che si dirigerà in piazza Santissima Annunziata dove alle 15.30 è fissato il presidio dei Sanitari per Gaza, la rete nazionale di operatori sanitari connessa con un network globale di colleghi che fanno da cassa di risonanza alla voce dei sanitari presenti nella Striscia. “Considerata l’incapacità delle nostre istituzioni a condannare quanto sta accadendo, ci sentiamo in dovere di denunciare la violazione del diritto internazionale e il diritto umanitario che Israele sta operando in totale impunità a Gaza”.
Pd e Giovani democratici davanti alla Regione
Alle 16.30 in piazza Duomo presidio “Non resteremo a guardare”promosso da Pd e Giovani democratici davanti alla sede della Regione, in risposta al raduno di via Acca Larentia a Roma. “La nostra manifestazione non sarà solo un grido contro il fascismo, ma anche un’espressione della nostra dedizione a costruire un futuro in cui la diversità, la tolleranza e il rispetto reciproco siano la norma. In questi tempi incerti, è più importante che mai unire le nostre voci e riaffermare i principi di solidarietà e giustizia sociale che definiscono la nostra comunità – dicono Andrea Ceccarelli, segretario cittadino del Pd, e Giuliano Struga dei Giovani Democratici – È nostro dovere morale alzare la voce contro qualsiasi tentativo di riscrivere o glorificare un passato che ha lasciato cicatrici profonde nella nostra storia”.
In piazza ci sarà anche il Pd regionale
“Di fronte alle immagini dell’adunata nera di via Acca Larentia non vogliamo rimanere indifferenti. Chi è indifferente è complice, complice dei misfatti peggiori. Contro la pericolosa ambiguità della destra di governo, contro l’ingiustificato e ingiustificabile silenzio della premier Giorgia Meloni, domani saremo al presidio in piazza Duomo a Firenze”, commenta la vicesegretaria Stefania Lio.
Cassonetti chiusi per motivi di sicurezza
Da mezzogiorno le postazioni di raccolta rifiuti che si trovano in piazza Santa Maria Novella, piazza Madonna degli Aldobrandini e via dei Servi (prima postazione civici 57/53) saranno temporaneamente chiuse per motivi di sicurezza ed ordine pubblico. La chiusura delle postazioni comporterà il divieto di conferimento di rifiuti sia all’interno che all’esterno delle stesse e l’apposizione sugli stessi contenitori di una apposita etichetta che li renderà riconoscibili.
Alia fa sapere che, come stabilito dalla Questura di Firenze, saranno inutilizzabili anche i cestini pubblici e le campane del vetro. “Al fine di ridurre il disagio per i cittadini, si informa che i residenti della zona potranno liberamente conferire i propri rifiuti nelle postazioni più vicine differenziando i rifiuti prodotti fra organico, imballaggi in plastica-metalli-polistirolo-tetrapak compreso il vetro, carta e cartone, residuo non differenziabile”.
Nel dettaglio per la postazione in piazza Santa Maria Novella, Alia invita gli utenti a conferire a quella in via della Scala fronte civico 39 oppure in piazza Goldoni; per piazza Madonna degli Aldobrandini sarà, invece, possibile andare in piazza dell’Unità d’Italia; per quella di via degli Alfani vengono suggerite le postazioni di via Cavour e via degli Alfani/angolo Fibbiai. www.firenzetoday.it