LONDRA, 11 GEN – Un bus rosso elettrico a due piani, simbolo per antonomasia del trasporto cittadino a Londra, ha preso fuoco stamane per strada in un’ora di punta nel quartiere residenziale di Wimbledon, nel quadrante sud-occidentale della capitale britannica. Lo riportano i media del Regno Unito precisando che l’episodio ha suscitato molta paura, ed è stato inizialmente etichettato come “incidente grave” dai servizi di emergenza, ma non ha causato feriti.
“Abbiamo sentito un enorme boato, una cosa terrificante”, ha raccontato un testimone oculare alla Bbc, mentre diversi video amatoriali, con immagini del mezzo in fiamme e dell’imponente colonna di fumo provocata dall’incendio, sono rapidamente dilagati sui social.
Transport for London (TfL), la società comunale di gestione del trasporto urbano, e la Metropolitan Police (Scotland Yard) hanno comunque fatto sapere che l’evacuazione dei passeggeri è stata tempestiva e che nessuno si è fatto male. Sull’accaduto è stata aperta un indagine, mentre pure l’azienda produttrice del veicolo, Switch, ha avviato un’inchiesta tecnica interna. La polizia ha chiuso inoltre per alcune ore la strada interessata dall’incidente, vietando fino al pomeriggio l’area circostante al passaggio delle persone per motivi cautelari.
Il rogo, la cui origine resta al momento tutta da chiarire, rischia di ridare fiato al dibattito sulla sicurezza dei motori e dei mezzi elettrici destinati a soppiantare i residui modelli a benzina o diesel, in via di abbandono entro il 2035 nell’ambito della svolta ‘verde’ programmata sulla strada del traguardo emissioni zero di CO2 per contribuire a far fronte all’allarme globale sui cambiamenti climatici. Non si tratta infatti del primo incidente del genere – nel Regno come in altri Paesi, Italia inclusa – anche se a Londra, dove circolano ormai centinaia di veicoli del genere, assume un rilievo statistico relativo. (ANSA)