Dai Diritti Costituzionali alla Dittatura Sanitaria

freccero La pandemia

di Carlo Freccero – Sta succedendo di nuovo.
Sta per passare un accordo internazionale di importanza fondamentale per negarci definitivamente ogni scelta democratica futura in tema di sanità e di libertà personale.
Non solo. Trattandosi di un trattato internazionale, una volta approvato sfuggirà ad ogni successivo tentativo di abrogazione popolare tramite Referendum.

L’Organizzazione Mondiale della Sanità ha presentato una bozza di accordo pandemico mondiale. Non ho avuto tempo di esaminare direttamente il trattato, ma solo una sua sintesi. Lo farò sicuramente in seguito. Ma preso atto del ruolo rivestito dall’OMS nella recente pandemia, la sola ipotesi di un potenziamento delle sue funzioni, non può che essere giudicata inopportuna ed aberrante.

Secondo l’OMS gli Stati dovrebbero rinunciare a la loro cultura, e ai diritti umani a cui hanno già a suo tempo aderito, in nome di diritti come: “equità, inclusività e coerenza”, che non significano nulla se non cieca obbedienza, agli interessi dei grandi potentati economici. Dopo avere capovolto il concetto di pandemia e di salute, l’OMS capovolge i diritti dell’uomo.

In tutto ciò c’è un unico elemento di ottimismo

In seguito alle Sanzioni economiche alla Russia, molti Stati del mondo si stanno affrancando dal globalismo del dollaro per cercare reciproco sostegno nella nuova realtà economica e monetaria dei BRICS e nella relativa moneta nascente. Per la prima volta la volontà Occidentale viene ridimenzionata e si nota, quanto meno, una fuga dallo Stato di Colonie di fatto, di un gran numero di paesi sino a ieri considerati Terzo Mondo. La Globalizzazione li ha resi paradossalmente più forti e più liberi. Potrebbero non sottoscrivere il Trattato.  Ma per noi che risiediamo in Europa ci sono invece motivi di pessimismo.

La globalizzazione si sta restringendo al cosiddetto occidente, Europa e Five Eyes. Ed in Europa l’Italia rappresenta proprio l’anello più debole della catena. Siamo strangolati da debito pubblico e da tassi di interesse crescenti ed il governo non fa che riconfermare la sua assoluta lealtà all’atlantismo, alla Nato, all’Europa e ai suoi fetici: Guerra e Vaccini.

Gli Stati che aderiranno saranno vincolati ad obbedire a leggi dettate dall’OMS che trasformeranno il mondo in una dittatura sanitaria, uguale o più stringente rispetto a quella da cui solo ora, dopo tre anni di confinamento, vessazioni, negazioni dei diritti fondamentali pensavamo di emergere.
Proprio in questi giorni cominciavano timidamente ad essere svelati i terribili effetti secondari dei vaccini e, contestualmente la corruzione, gli interessi della case farmaceutiche, l’insabbiamento sistematico della verità da parte del governo.

Tutto questo non appartiene al passato

Ma mentre cominciamo ad organizzarci per chiedere risarcimenti ed una commissione d’inchiesta, non ci rendiamo minimamente conto che tutto questo scenario non appartiene al passato, ma rischia di diventare il nostro futuro.
Perché nessuno protesta? Perché l’opinione pubblica non è al corrente del rischio che corriamo?
Perché l’agenda dei media è sempre fuori sincrono rispetto al presente ed è disposta a denunciare uno scandalo solo quando il risultato voluto è stato comunque raggiunto e non c’è più nulla da fare.

Paradossalmente, nel silenzio assordante dei media sul problema OMS, qualcuno ha preso la parola. Bill Gates ha dichiarato che siamo alla vigilia di una nuova pandemia che sarà più virulenta dalla precedente e tutto ciò ci impone di prevenire il peggio, studiando rigide strategie di intervento mondiali e la creazione di una Talk force permanente.
In pratica un endorsement alla bozza dell’OMS, sulla base di un’ipotesi drammatica di imminenti nuove malattie.

Ci sarà una nuova pandemia? Potete giurarci

Gates è il massimo finanziatore privato dell’OMS e decide a livello mondiale sulla salute di tutti.
Non a caso l’OMS ha dedicato il decennio in corso alla sperimentazione vaccinale. Sanità non significa più per l’OMS lotta alla malnutrizione, alla mancanza di condizioni igieniche minime e semplice cura delle patologie esistenti. Come ha dichiarato l’OMS stessa, su richiesta del suo principale finanziatore, l’agenda della sanità mondiale è diventata agenda vaccinale.
E per promuovere i vaccini sono indispensabili sempre nuove pandemie. Chissà come mai nella storia dell’umanità le pandemie sono ricordate come catastrofi epocali, che si manifestano a distanza di secoli una dall’altra ed oggi invece non fanno altro che manifestarsi senza soluzione di continuità e senza neanche il tempo di registrarle: Aviaria, Zika, Suina, Vaiolo delle scimmie, naturalmente Covid e sue varianti.

Unico rimedio lecito e consentito dai governi di tutto il mondo: i vaccini

Siamo destinati a diventare dei puntaspilli, dei novelli San Sebastiano, per ospitare le infinite inoculazioni di cui siamo e saremo oggetto in futuro.
Ma non si tratta solo di sanità e fede o meno nei vaccini.
Gli obblighi vaccinali ed i confinamenti tramite lockdown, le mascherine, le limitazioni agli spostamenti hanno distrutto tutti i principi di libertà ed i diritti sanciti dalle moderne rivoluzioni liberali. La sanità è il cavallo di Troia di un sistema Totalitario Globale per controllarci anche dall’interno ed in modo assoluto . Mai, anche nelle epoche più buie, il cittadino è stato vessato sino a questo punto. O forse solo nei campi di concentramento Nazisti. Ed il Codice di Norimberga era stato promulgato per impedire la replica del Nazismo Sanitario.

Nel passato c’era lo sfruttamento del lavoro, ma non si arrivava a penetrare i corpi e ad usare i cittadini come cavie, inibendo loro anche gli spostamenti essenziali.
Burioni in un tweet del 23 Marzo ha invitato a non disprezzare le cavie che hanno permesso con il loro sacrificio il progresso della scienza. Con queste sue considerazioni ha confessato di fatto quello che siamo oggi per il potere e per la scienza: cavie sacrificabili.

Con la sostituzione dell’economia reale con la finanza, e venuta meno l’utilità dei popoli, dei lavoratori, dei cittadini, prima necessari rispettivamente per produrre e consumare. Oggi ai cittadini di tutto il mondo viene imposto con la forza, il consumo coatto di medicinali inutili e devastanti per il sistema immunitario, ma venduti dalle case farmaceutiche a caro prezzo ed acquistati dai governi in segreto con la tassazione delle stesse cavie.

Non so se corrisponda a verità, ma circolava la leggenda che in Cina le famiglie dei condannati a morte dovessero rifondere allo Stato la spesa del proiettile necessario all’esecuzione.
E nelle leggende sul depopolamento, il rappresentante di turno dell’èlite dice sempre: “li depopolaremo a loro spese” .
Questa distopia, che abbiamo sempre ritenuto una leggenda metropolitana, un delirio del complottismo, rischia di affermarsi nei fatti in un prossimo futuro.

Ci si richiede fiducia nella scienza, ma quali titoli detiene Bill Gates per incarnare la scienza?

E’ stato un informatico senza nessuna qualifica in ingnegneria informatica. Si proclama filantropo interessato al bene comune, ma è la Filantropia che ha fatto di lui uno degli uomini più ricchi del mondo.
Detta l’agenda alla Sanità mondiale, ma non ha nessuna laurea né specializzazione in medicina.
Vorrei chiarire che se mi concentro sulla figura di Bill Gates, non è perché lo ritenga lo stratega di tutto. Al contrario il piano è frutto di realtà ristrette ma collettive come il WEF di Davos. Ma per realizzare la globalizzazione e il nuovo Ordine Mondiale si è scelto di strumentalizzare la Sanità, in quanto qualsiasi restrizione che derivi della sanità può essere giustificata con il bene comune, mentre il fascismo all’antica guerra naturalmente ribellione.

In questo contesto, data anche la provata fede eugenetica, sua e della sua famiglia, Bill Gates rappresenta in qualche modo il testimonial perfetto dell’operazione. In campo sanitario Gates viene considerato infatti dal mainstream un’autorità indiscussa.
Attualmente come rappresentate di GAVI e della Bill e Melinda Gates decide dei destini sanitari del Pianeta.
Ma come è stato possibile tutto questo? Come siamo arrivati alla distopia che stiamo vivendo?

Riporto qui una cronologia che ho recuperato in gran parte dagli interessantissimi studi fatti dall’avvocato Alessandra Devetag al tempo della legge Lorenzin.
Bisognava bloccare allora questo devastante progetto. Ma vediamo la sua genesi:
1. 2000.- Su iniziativa della Fondazione Bill e Melinda Gates nasce GAVI, Alleanza Globale per la vaccinazione, fondazione privata di diritto svizzero fondata sul partenariato pubblico/privato, membri di GAVI sono la fondazione Bill e Melinda Gates, OMS, Banca Mondiale, UNICEF, GAVI provederà in seguiti all’acquisto d’ingenti partecipazioni nelle maggior case farmaceutiche.
2. 2002.- L’Italia aderisce a GAVI.
3. 2009.- L’OMS, cambia la definizione di Pandemia. Secondo l’OMS le condizioni affinché si possa parlare di pandemia sono tre:
a).- Comparsa di un agente patogeno nuovo, verso il quale non sono conosciute cure ufficiali.
b).- Capactà di tale agente di colpire gli essere umani.
c).- Capacità di tale agente di diffondersi per contagio.
Viene cancellata la specifica di gravità. Pertanto anche virus con bassisimo indice di mortalità possono essere dichiarati pandemia.
In pratica un nuovo corrispettivo di raffreddore, (il raffredore non è prodotto di un agente patogeno nuovo) potrebbe essere dichiarato pandemia e mettere in moto la macchina della prevenzione mondiale.
4. 2010.- Ai FORUM ECONOMICO DI DAVOS la Fondazione Gates offre 10 miliardi di dollari a condizione che venga dichiarata la “Decade dei Vaccini”
5. 2012.- In data 22/26 maggio, nel corso dell’Assemblea Generale dell’OMS a Ginevra e su richiesta di Gates, la direttrice in carica proclama la decade dei vaccini.
6. 2014.- L’Italia viene insignita a Washington il 29 settembre dalla Global Health Agenda del ruoli di Capo Fila delle strategie mondiali. Rappresentano l’italia il ministro Lorenzin e Ranieri Guerra.
7. 2016.- L’8 Luglio la FNOMCEO (portale della Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici chirurgici e Odontoiatri) pubblica il Documento sui Vaccini che pone le basi di tutta la successiva censura in campo vaccinale per tutte le categorie professionali interessate:
a).- Per un medico sconsigliare una vaccinazione diventa infranzione deontologica
b).- La Magistratura nelle decisioni sul rapporto sul causa/effetto tra vaccini e danni alla salute, deve seguire il Metodo Scientifico. Dettami che la Corte Costituzionale sembra avere recepito nella sua recente sentenza, in cui si fa riferimento alla Scienza anziché alla Costituzione.
c).- Ministero della Salute è autorità competenti devono impugnare qualunque sentenza che riconosca un nesso causale vaccini/autismo
8. 2017/18.- In seguito al documento precedente vengono radiati diversi medici.
9. 2017.- DL di Lorenzin sull’obbligatorietà di 10 vaccini in età pediatrica pena sanzioni ed esclusioni dalla scuola.
10. 2018.- L’11 Gennaio viene promulgata la Legge N.- 3 che al capo 1 stabilisce che “gli ordini e le relative Federazioni Nazionali:
a).- Sono Enti Pubblici e non economici e agiscono quali Ordini Sussidiari dello Stato al fine di tutelare gli interessi pubblici, garantiti dell’Ordinamento, connessi all’esercizio della professione.
11. 2018.- A Dicembre il ministro Lorenzin conclude un Accordo con il sindicato Nazionale della Stampa, accordo per cui la Stampa non potrà più pubblicare notizie che non siano “scientificamente validate”.
12. 2023.- L’ultima tappa di questo percorso ideale è costituita dal piano vaccinale 2023/25 presentato in questi giorni dal Governo Meloni che riconferma la devozione del governo ai vaccini in piena continuità con la linea seguita a partire dal decreto Lorenzin.

Come si può parlare di “Valore Etico e Sociale” delle vaccinazioni dopo la drammatica esperienza degli effetti collaterali invalidanti e delle morte improvvise che abbiamo visuto e stiamo vivendo?
E cosa sarà la lotta con ogni mezzo “all’esitazione vaccinale” se non in una guerra sistematica alla libertà di scelta delle minoranze?

Sulla base di tutti gli accordi Nazionali ed Internazionali a cui l’italia ha aderito, il vaccino diventa il fulcro di ogni iniziativa. E, soprattutto viene censurata a priori qualsiasi obiezione, inchiesta, informazione sui vaccini.
Questa distorsione per cui il vaccino diventa il centro della politica Internazionale e Nazionale è, come abbiamo visto, sancita da una serie di leggi che imbavagliano e annullano preventivamente ogni critica. Non ne emerge un quadro tranquillizante. Oggi l’opinione pubblica è convinta dall’unanimità del pensiero a favore del vaccino. Se tutti concordano, dalla Magistratura alla Stampa, ai medici, che motivo ci può essere di dubitare?

In quanto al pubblico che segue gli show televisivi ritengo che, se avesse avuto accesso a tutte le informazioni che abbiamo passato in rassegna, necessariamente dissentirebbe e cambierebbe parere. Quella che tutti giudicano la libera espressione della scienza, non è altro che un copione obbligato, costruito a tavolino dalle grandi associazioni filantropiche internazionali per ridurre la medicina a semplice espressione del vaccino. E dietro il vaccino ci sono interessi colossali che fanno pensare a macroscopici conflitti d’interessi. Ma soprattutto conoscere la verità pone una seria ipoteca sullo stesso concetto di scienza.

Da due anni sentiamo il mantra che dobbiamo obbedire in nome della scienza. Ma, la scienza in oggetto non è libera espressione della medicina, ma una SCIENZA di STATO come già l’abbiamo conosciuta nei peggiori sistemi autoritari.
Altre visioni scientifiche come l’Eugenetica sono state alla base politiche aberranti del Nazismo. E gli sperimenti medici condotti senza autorizzazione dei campi di concentramento sono stati condannati e puniti dal Tribunale di Norimberga. In seguito a ciò per impedire che si potesse rinnovare l’abiezione di cure mediche imposte contro la volontà del paziente, è stato elaborato dal Comitato Giuridico di Norimberga, il Codice di Norimberga che vieta qualunque intervento medico coatto tanto più se sperimentale.

Non sempre la scienza è sinonimo di verità e giustizia

Ogni volta che si vuole annullare la democrazia si ricorre a qualche principio trascendente e, come tale, inconfutabile.
Il simulacro della scienza rappresenta l’ultimo idolo su cui costruire un sistema antidemocratico. La finestra di Overton messa in moto nel ‘2000 ha resso naturali certezze che allora avremmo giudicato aberranti.
In particolare l’identificazione tra scienza, vaccini e verità.

Ma perchè abbiamo permesso che succedesse tutto questo?

Perché non abbiamo capito allora l’importanza di queste normative internazionali. La nostra attenzione è stata concentrata dai media mainstream solo sulla dialettica politica interna al paese, con un continuo infotaiment che, anziché andare al cuore dei problemi reali, non faceva che riportarci una sorta di gossip sulla biografia dei protagonisti del teatro politico e sulla loro esternazioni.

Da tempo le decisioni si prendono in Europa, e, prima che in Europa, nelle grandi organizzazioni internazionali.
Ma il Parlamento europeo non è un parlamento in grado di fare scelte politiche reali. Queste scelte competono alla Commissione Europea e la Commissione Europea, a sua volta, è ostaggio delle lobbies economiche globali e corrotta da un macroscopico conflitto di interessi, come è emerso, in parte, con il Qatargate.
Solo a livello interno degli Stati esisteva ed esiste una parvenza di democrazia e su questa si sono concentarti i defensori della democrazia stessa.
Io stesso sono stato fuorviato a guardare al locale come unico teatro esistente.

Nel recente passato e ancora nel presente, le attenzioni di tutti erano e sono puntate sul rispetto di una Costituzione che è, di fatto, depotenziata ed accerchiata da un recinto invalicabile di accordi internazionali.
Ho combattuto a suo tempo la battaglia contro la riforma costituzionale Renzi, il cui esito positivo ha tranquillizzato gli italiani.
Ma mentre intervenivamo dall’interno per salvare la Costituzione, venivamo giocati dall’esterno dai grandi Organismi internazionali, con leggi di cui oggi paghiamo il prezzo.

Abbiamo continuato a ragionare in termini di Stati Nazionali, di sovranità del popolo, di bene comune, mentre si costituivano organismi privati come il WEF capaci di imporre alle grandi Organizzazioni internazionali e agli Stati, gli interessi delle multinazionali e di quelli che Schwab chiama portatori di interessi.

Abbiamo continuato a considerare le grandi organizzazioni come ONU, UNESCO, OMS, FMI e il loro braccio armato, le ONG, come votate al bene comune dell’umanità, mentre, più prosasticamente, si tratta di carrozzoni costosi disposti a sostenerte gli interessi di chiunque sia in grado di finanziarli. Ed a livello locale ci siamo tappati gli occhi sul fatto che oggi, su modello USA, anche la politica locale dipende dalla propaganda. Ma la propaganda è costosa e chi vuole essere eletto deve ricompensare in seguito i suoi finanziatori.

Abbiamo, almeno in parte, aperto gli occhi con l’operazione Covid, che sembra essere stata niente altro che la prova generale di una successiva e definitiva dittatura sanitaria.
Ma abbiamo la memoria corta, e questa breve tregua sanitaria, in cui la nostra attenzione è volta altrove, a nuovi drammatici pericoli, di cui la guerra sembra il più urgente, ci ha forse illusi che il pericolo di dittatura sanitaria fosse alle nostre spalle.

Il nuovo progetto OMS ci dice che il pericolo non è superato e ci fa capire che proprio la disattenzione dell’opinione pubblica rappresenta la forza del potere globalista.
In quanto al governo Meloni che si presentava a suo tempo come sovranista, la politica sin qui implementata sulla guerra ed il nuovo piano vaccinale non lasciano ben sperare, dal momento che guerra e vaccini sono giudicati indispensabili, sul piano materiale e morale.