Bruxelles, 8 gen. – L’Unione europea “morirà di fame” senza immigrazione, ha dichiarato Ylva Johansson, Commissaria europea per gli Affari interni. Parlando durante un colloquio ad Atene con il ministro greco per la Migrazione e l’Asilo, Dimitris Keridis, Johansson ha spiegato che la popolazione “in età lavorativa” dell’Ue sta diminuendo di un milione di persone all’anno e che far aumentare la migrazione legale della stessa quantità in modo “ordinato” “è davvero una sfida”.
(Invece di avviare politiche per aiutare i giovani le famiglie, la UE propone l’aumento di “migranti” – sostituzione etnica, ndr)
“In un anno normale arrivano circa tre milioni e mezzo di migranti legali e circa 300.000 di irregolari, il 10% rispetto a quelli legali – ha spiegato – la migrazione legale funziona molto bene, devo dire, ma non è sufficiente. Perché per ragioni demografiche, la popolazione in età lavorativa nell’Ue diminuirà di un milione all’anno. Sta diminuendo di un milione all’anno. Ciò significa che l’immigrazione legale dovrebbe crescere più o meno di un milione all’anno, e questa è davvero una sfida” ha concluso. (askanews)