Conte: “Meloni succube nei confronti di Washington”

Meloni e Biden

“Ho fatto due governi in cui ho faticato tantissimo in Europa e all’estero per far capire che eravamo persone serie con un chiaro progetto di rilancio dell’Italia in un quadro geopolitico multipolare. Ho avuto contro potentati economici, finanziari e politici di ogni tipo. Mi sono mai lamentato? No. Meloni governi se ne è capace. Il suo problema con le lobby è che ne sta favorendo alcune e quindi si ritrova le altre contro, il suo è un governo neo-corporativo fortemente selettivo che non riesce ad avere una visione generale per il Paese”.

Così, in un’intervista a La Stampa, il presidente del M5S, Giuseppe Conte. Secondo il leader pentastellatro “le bugie dette in conferenza stampa hanno una radice chiara: Meloni ha preso voti sfruttando il suo ruolo di opposizione a tutto e tutti, mostrandosi forte, coraggiosa, aggressiva. Ma una volta arrivata a Chigi si è rivelata supina nei confronti di Bruxelles e succube nei confronti di Washington. Questo euro-atlantismo acritico fa impallidire il confronto con i nostri peggiori governi tecnici. Lei stessa soffre questo tradimento politico, le provoca un corto circuito mentale cui cerca di sopperire con la comunicazione, mischiando realtà e falsità”.

Quanto al possibile confronto tv tra Meloni e Schlein, Conte evidenzia che “Meloni sa che in un confronto con me non avrebbe vita facile con le fesserie che racconta. Ma il punto è che se Meloni batte Schlein in un confronto tv non vuol dire che sia più forte dell’opposizione. Non possiamo ridurre a questo la nostra politica”. (ITALPRESS)