Droga nei bagni pubblici in zona piazza XX Settembre, area calda per azioni di spaccio e microcriminalità, finita solo pochi giorni fa al centro delle cronache per l’ennesimo fatto violento, che ha visto un uomo finire in ospedale dopo un brutale pestaggio. A scovarla sono stati gli uomo della Polizia nel pomeriggio del 3 gennaio scorso. Al termine dell’operazione è finito in arresto un 26enne nigeriano che ora dovrà rispondere del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e di resistenza a pubblico ufficiale .
Il fermo è stato registrato nell’ambito di un servizio mirato organizzato in Piazza XX Settembre e volto al contrasto dello spaccio. Qui gli agenti hanno notato un soggetto ritenuto sospetto perché si intratteneva a lungo nei bagni pubblici. Fermato dagli agenti, il giovane dapprima ha fornito le generalità mostrandosi tranquillo, salvo poi tentare un’improvvisa fuga. Fuga che però non è durata a lungo. Una volta raggiunto dai poliziotti, il 26enne ha cercato di svincolarsi e scappare, senza successo. Sottoposto a perquisizione personale, nello zaino dell’uomo è stata rinvenuta varia sostanza stupefacente (hashish per 10.60 gr. e cocaina per 10.97 gr.)
Sicurezza, il questore: “Priorità a droga, furti e ordine pubblico”
Dagli accertamenti esperiti è inoltre emerso a carico del giovane un provvedimento di espulsione emesso dal Prefetto di Bologna in data 07.09.2023, oltre l’inottemperanza al provvedimento del Questore di Rimini a lasciare il territorio nazionale. Non solo. A carico dell’uomo è risultata anche una condanna e numerosi pregiudizi per reati in materia di stupefacenti e porto abusivo di armi ed oggetti atti ad offendere.
All’esito dell’udienza di convalida, è stata applicata la misura cautelare dell’obbligo firma. Tuttavia, in quanto irregolare sul territorio nazionale, il 26enne è stato accompagnato dalla Questura presso il CPR. di Gradisca d’Isonzo per la successiva espulsione dall’Italia. www.bolognatoday.it