Momento di imbarazzo durante il primo turno dei campionati del mondo di scacchi rapidi in Uzbekistan. Lo scacchista polacco Jan-Krzysztof Duda si è rifiutato di stringere la mano all’avversario, il russo Denis Khismatullin.
Il giocatore russo, che ha gareggiato nel torneo sotto la bandiera della FIDE, la Federazione internazionale degli scacchi, e non sotto quella di Mosca, come tutti gli atleti russi che competono nelle gare internazionali, ha più volte manifestato il proprio sostegno a Putin e all’invasione dell’Ucraina. rainews.it