Ucraina, nuovo scandalo corruzione: armi acquistate a prezzi gonfiati

Ucraina, Zelensky

Ucraina, nuovo scandalo corruzione al ministero della Difesa: armi acquistate a prezzi gonfiati di oltre 40 milioni di dollari

Il ministero della Difesa ucraino ha affermato di aver scoperto un tentativo da parte di alcuni funzionari di acquistare proiettili di artiglieria a prezzi gonfiati, rivelazioni arrivate a breve distanza dalle dichiarazioni del ministro Rustem Umerov che si era impegnato a eliminare la corruzione nella sfera militare. A seguito delle indagini un funzionario è stato arrestato e altri sono stati licenziati dai loro incarichi.

Le indagini

Dall’indagine congiunta del Servizio di Sicurezza dello Stato e della Procura generale è emerso che un gruppo di funzionari guidati dal capo del dipartimento per la produzione di munizioni ha accettato il pagamento di un contratto per proiettili di artiglieria superiore a quanto stipulato. Secondo la dichiarazione sul sito web del Ministero, la nuova agenzia per gli acquisti militari ha firmato un contratto rivisto che prevedeva prezzi notevolmente più bassi. Tuttavia, il pagamento degli armamenti è stato effettuato secondo gli accordi precedentemente stipulati dagli agenti presi di mira nell’indagine e ha comportato un pagamento in eccesso di 1,5 miliardi di grivna (40 milioni di dollari).

Le ripercussioni

Tutti i funzionari coinvolti verranno sottoposti al test del poligrafo, ha affermato il Ministero della Difesa sul suo sito web. Umerov è diventato ministro della Difesa all’inizio di settembre dopo che il suo predecessore Oleksii Reznikov è stato estromesso a causa delle accuse di corruzione negli appalti militari da parte dei subordinati sotto il suo controllo.
www.ilmessaggero.it – foto Ansa