La scelta di bocciare un trattato europeo da parte dell’Italia è drammatica e senza precedenti”. Così Maurizio Molinari: “Quando ci furono votazioni contro in Europa ci furono dei referendum questa è una scelta politica di un governo. Nemmeno Orban ha fatto tanto, nell’indebolire la struttura dell’UE. Si aprono questioni politiche. Forza Italia si è astenuta perché appartiene alla grande famiglia dei popolari europei. Il PD ha votato a favore perché sta con i socialisti europei, cosa diversa per i 5S che non appartengono a nessuna delle tradizionali famiglie politiche dell’UE.
E’ un fatto che avrà conseguenze, frutto di ciò che è avvenuto il giorno prima, nell’accordo tra Germania e Francia, con la Francia che aveva avuto luce verde dai tecnici del ministero dell’economia alal bozza, ma quando la Francia ha annunciato l’accordo il giorno dopo ha cambiato idea. Questo avvicina Meloni e Salvini, e preannuncia una campagna elettorale molto a destra della presidente del consiglio, che però così si allontana dalle grandi famiglie politiche europee.
La gravità sta nel fatto che il governo Meloni blocca un trattato europeo e di conseguenza anche gli altri paesi ad adottarlo. Poiché questo indebolisce il nostro ruolo in Europa, chiama in causa il ruolo del Capo dello Stato, perché egli, per la Costituzione, è garante dei trattati internazionali. Così facendo Meloni ha fatto uno sgambetto non solo all’Europa, ma anche a Mattarella” ha concluso Molinari. https://video.repubblica.it
Con la bocciatura del Mes Meloni indebolisce l’Italia in Europa, si sposta a destra e esce dalle grandi famiglie politiche della UE e fa uno sgambetto anche a Mattarella, garante per la Costituzione dei trattati internazionali. https://t.co/50nQAFaxWC
— Maurizio Molinari (@Maumol) December 21, 2023