Chiara Scotti, italiana con una lunga carriera negli Stati Uniti e attuale Senior Vice President e Direttore della ricerca della Federal Reserve di Dallas, entra nel direttorio della Banca d’Italia in qualità di vice direttore generale. La nomina, su proposta del Governatore, è stata approvata all’unanimità dal il Consiglio Superiore dell’istituto centrale.
La nomina, deliberata ai sensi dell’articolo 18 dello statuto della Banca, deve essere approvata con decreto del Presidente della Repubblica, promosso dal Presidente del Consiglio dei Ministri di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze.
Come ricorda la Banca d’Italia, Chiara Scotti, “prima dell’incarico presso la Federal Reserve di Dallas, ha ricoperto diversi ruoli presso il Board of Governors della Federal Reserve di Washington: advisor del vice Presidente della Federal Reserve e di altri componenti del Board, membro del Direttivo della Divisione di Stabilità Finanziaria, economista presso la Divisione di Finanza Internazionale”.
Ha maturato un’ampia esperienza internazionale, in particolare in materia di politica monetaria, comunicazione delle banche centrali, macroeconomia e finanza empirica, stabilità finanziaria, pagamenti e asset digitali. È autrice di numerosi lavori di ricerca pubblicati su riviste internazionali e presentati nell’ambito di seminari e conferenze. Dopo la laurea all’Università Bocconi di Milano, ha conseguito un Master e un Dottorato di Ricerca in Economia presso la University of Pennsylvania. ANSA