Casa Bianca al Congresso Usa: “Aiuti a Kiev o vince Putin”

Biden

Nuovi aiuti all’Ucraina o Vladimir Putin vince la guerra. Il messaggio della Casa Bianca al Congresso degli Stati Uniti è chiaro: davanti c’è un bivio e bisogna scegliere quale strada percorrere. Kiev ha bisogno di aiuti per continuare a combattere. Se Washington stacca la spina, chiudendo i rubinetti, il finale è scritto. “Il Congresso deve decidere se continuare a sostenere la lotta per la libertà in Ucraina nell’ambito della coalizione di 50 nazioni o se ignorare le lezioni che abbiamo imparato dalla storia lasciando che Putin prevalga. E’ così semplice”, ha detto il consigliere per la Sicurezza Nazionale della Casa Bianca, Jake Sullivan.

Il quadro è stato delineato dalla Casa Bianca con una lettera che Shalanda Young, a capo dell’ufficio budget, ha inviato al Campidoglio: “Senza un’azione del Congresso, entro la fine dell’anno finiremo le risorse per garantire armi e equipaggiamento all’Ucraina. Abbiamo finito i soldi e quasi finito il tempo a disposizione”. Sono pronti 61 miliardi per Kiev, ma se il voto al Senato è una formalità, quello alla Camera è un rebus: i repubblicani non sono compatti nel sostegno al provvedimento e alcuni spingono per votare separatamente il pacchetto che garantisce aiuti a Israele. Per Kiev, con un voto singolo e svincolato dal sostegno a Israele, si rischierebbe il flop fatale.

“Credo che qualsiasi membro del Congresso che non sostenga i finanziamenti all’Ucraina stia votando per un risultato che renderà più facile per Putin prevalere – ha spiegato Sullivan – un voto contro il sostegno all’Ucraina è un voto per migliorare la posizione strategica di Putin”.  ADNKRONOS