Il ministro era diretto a Napoli Afragola, da dove poi si sarebbe dovuto recare a Caivano per l’inaugurazione del nuovo parco urbano
Una “fermata straordinaria” di un Frecciarossa per far scendere il ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida, perché il treno era in ritardo. La notizia è stata pubblicata in prima pagina sul Fatto Quotidiano.
Il ministro – scrive il giornale – ha usufruito di una “fermata ad hoc” del Frecciarossa Torino-Salerno alla stazione di Ciampino, pochi chilometri a sud della capitale. A scendere assieme a lui ci sarebbero state solo una o due persone del suo entourage.
Il quotidiano ricostruisce che, a causa di un guasto sulla tratta da Roma e Napoli, il Frecciarossa 9519 partito da Torino alle 7 e diretto a Salerno, ha accumulato un ritardo di ben 111 minuti. Proprio su quel convoglio, a Roma Termini, intorno alle 12, è salito Lollobrigida. Il ministro era diretto a Napoli Afragola, da dove poi si sarebbe dovuto recare a Caivano per l’inaugurazione del nuovo parco urbano. ANSA
“Non è una cosa accettabile. Dimostra una concezione sbagliata dell’uso del potere pubblico e mostra scarso senso della dignità rispetto al ruolo ricoperto. Che almeno si scusi”. Così Carlo Calenda sui social.
E c’è chi come Matteo Renzi chiede le dimissioni del ministro di Fratelli d’Italia. Ma fonti ai massimi livelli del partito della premier assicurano ad Affaritaliani.it che “non ci sarà alcun passo indietro e che sono solo polemiche strumentali. Parliamo di cose serie”, spiegano da FdI
NOTA di ImolaOggi: del resto che cosa ci si può aspettare da un ministro che imita la sinistra e vuole importare 500mila “migranti”?