Una intera città, Venezia, ostaggio di un folle. Le telecamere di Fuori dal coro, la trasmissione condotta da Mario Giordano su Rete 4, sbarcano in laguna sulle tracce di un immigrato moldavo “che da 3 anni si diverte ad aggredire chiunque”.
“Tu la mattina parti e dici: ok, stasera potrebbe essere l’ultima sera”, spiega un ragazzo a proposito dell’ondata di violenza fuori controllo scatenata da un solo, singolo uomo.
Il moldavo “si nasconde nei cespugli, sceglie le sue vittime, le segue e poi le tormenta”, spiega l’inviata di Giordano. “Due volte l’ho trovato e due volte mi ha aggredito”, spiega un giovanissimo. “Questa persona ci aggredisce senza motivo”. Calci, pugni e coltellate, come testimonia una delle sue vittime indicando i punti dell’addome in cui è stato ferito.
Sul conto dell’immigrato pesano decine e decine di denunce per minacce, violenza, percosse, atti persecutori, lesione e resistenza a pubblico ufficiale. Nessuno lo ha ancora fermato: Venezia, di notte, vive come in un film dell’orrore. Scene da Arancia meccanica, in uno spaccato che ricorre spesso da Nord a Sud, dalle grandi città alla provincia, dai centri storici alle più sperdute e dimenticate periferie. Una Italia violenta troppo spesso dimenticata dalle amministrazioni, magari in nome di una invocata e mai praticata “integrazione”. Guai a sporcare il quadretto. liberoquotidiano.it
Le città della paura: L'immigrato violento che terrorizza Venezia
Servizio di @EugeniaFioreBen a #Fuoridalcoro pic.twitter.com/dCAw6sd6O6
— Fuori dal coro (@fuoridalcorotv) November 8, 2023