Milano, arrestato marocchino “boss della droga” che riforniva i pusher

Milano, arrestato marocchino: "boss della droga"

Milano – Riforniva di droga gli spacciatori del parco delle Groane, vendendo le dosi ai pusher che tra la boscaglia incontravano i clienti per cedere dosi a tutte le ore del giorno e della notte. Era sfuggito all’arresto una volta, durante l’operazione che lo scorso dicembre aveva fatto finire 13 persone in manette per “associazione finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti” con un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal tribunale di Milano su richiesta della Dda.

Ma adesso i militari della tenenza di Cesano Maderno lo hanno rintracciato e arrestato. In carcere è finito E.C.N., 33enne di origine marocchina che nel frattempo si era rifugiato in una comunità per tossicodipendenti del milanese. Secondo quanto emerso dall’indagine, il 33enne era il “rifornitore” della piazza di spaccio che si trovava nella grande area verde tra il Milanese e la Brianza, un vero e proprio take away della droga con pusher attivi 24 ore su 24 senza sosta.

In Italia senza fissa dimora e irregolare sul territorio nazionale, il 33enne era uno dei 13 destinatari della misura cautelare, tutti accusati di traffico di droga. Dopo mesi di ininterrotte ricerche, i carabinieri lo hanno rintracciato a Mesero, in provincia di Milano, all’interno di una comunità di recupero per tossicodipendenti. Ora si trova in carcere a Monza.
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