Un ministro del governo israeliano, quello per il Patrimonio edilizio, Amichai Eliyahu, ha affermato che l’utilizzo della bomba atomica su Gaza è, a suo giudizio, “una delle possibilità” in campo. Lo ha detto intervistato alla radio Kol Barma ed è stato uno dei giornalisti, Yaki Adamker, a rilanciare su Twitter i suoi virgolettati.
“Non daremmo aiuti umanitari ai nazisti. A Gaza non esistono persone non coinvolte”, ha osservato il ministro. “E allora dovremmo sganciare una bomba atomica su tutta Gaza?”, gli è stato chiesto. E lui ha risposto: “Questa è una delle possibilità”. E quando gli è stato fatto notare che nell’enclave palestinese ci sono 240 rapiti, lui ha risposto: “Preghiamo e speriamo nel loro ritorno, ma in guerra ci sono anche dei prezzi”. Eliyahu è un ministro del governo Netanyahu, del partito di estrema destra Otzma Yehudit. www.liberoquotidiano.it
Netanyahu sospende a tempo indeterminato, dalle riunioni di governo, Amihai Eliyahu. Il ministro per la tradizione ebraica aveva definito ‘un’opzione’ l’uso della bomba atomica a Gaza. “Parole oltraggiose” per il premier israeliano.
🔵#Israele #Netanyahu sospende a tempo indeterminato, dalle riunioni di governo, Amihai Eliyahu. Il ministro per la tradizione ebraica aveva definito 'un'opzione' l'uso della bomba atomica a Gaza. "Parole oltraggiose" per il premier israeliano pic.twitter.com/E135FawcBB
— Rai Radio1 (@Radio1Rai) November 5, 2023