Detenuti contro detenuti. E un agente ferito. Rissa venerdì mattina nel carcere minorile Beccaria di Milano, dove alcuni giovani si sarebbero sfidati fra loro e un poliziotto penitenziario sarebbe finito in ospedale nel tentativo di dividere i ragazzi.
La denuncia è arrivata dal sindacato Sappe, che in una nota ha spiegato: “Durante la fine delle attività mattutine, per motivi ancora da accertare, è scoppiata una rissa tra detenuti. Subito il personale di polizia penitenziaria è prontamente intervenuto per evitare il degenerare della situazione. Purtroppo, a farne le spese, è stato un agente che è dovuto ricorrere alle cure del caso presso il pronto soccorso del nosocomio cittadino”.
Il Sappe Lombardia ha anche denunciato che “molteplici sono i problemi che affronta ogni giorno il personale di polizia maschile e femminile dello stesso istituto, anche considerato il soprannumero dei detenuti. Spesso si è costretti a utilizzare le celle del centro di prima accoglienza, che dovrebbero essere adibite solo ad accogliere i ragazzi in arresto in flagranza e non custodie cautelari”. “Esprimiamo la massima solidarietà e vicinanza a tutti i colleghi del Beccaria di Milano: e quest’ultimo episodio deve far riflettere i vertici dell’istituto e della Regione. Ci vuole una completa inversione di rotta nella gestione delle carceri regionali, siamo in balia di questi facinorosi. Facciamo appello anche alle autorità politiche regionali e locali: in carcere non ci sono solo detenuti, ma ci operano umili servitori dello Stato che attualmente si sentono abbandonati dalle Istituzioni”, le parole del segretario regionale del Sappe, Donato Capece.
https://www.milanotoday.it