Flavio Briatore derubato dello zainetto al centro di Milano. Il manager racconta la sua disavventura “in questa città pericolosa”. “Sentite cosa è successo a me alle 11 del mattino in via Cordusio in zona Piazza Affari…”, dice l’imprenditore presentando il caso in un video sui social.
“Il mio autista mi lascia in via Cordusio per un appuntamento. L’ufficio lo chiama, l’autista è al telefono… Arriva in monopattino un extracomunitario, prende lo zainetto e fugge…”. L’autista dell’imprenditore se ne accorge ma il ladro “aveva già un vantaggio di cinque, sei metri. Per fortuna nella zona c’era un capitano della Guardia di finanza, lì per altri motivi: vede la scena, corre, blocca questo ragazzo e recupera il mio zainetto. Gli sarò sempre riconoscente… Secondo voi non è una roba da matti che in via Cordusio alle 11 del mattino hai la gente che ti viene a rubare in macchina?”, chiede Briatore.
“Per fortuna c’era il capitano della Guardia di Finanza. Io nello zainetto avevo tutto, passaporto, carta d’identità, effetti personali. Avrei dovuto rinunciare ad un viaggio”, racconta.
“Il sindaco Sala dice sempre che è tutto a posto, che va tutto bene. Non c’è nulla sotto controllo, è una città pericolosa come dicono le statistiche. Datevi una mossa, cercate di sistemarla: la gente ha paura. Io non ho mai avuto paura di nulla, quando andrò a Milano farò molta più attenzione perché è una città pericolosa”.
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Per fortuna che qualcuno della “Milano da bere” se ne è accorto. detto questo, via Cordusio non è la sola via della città: tutta la città dovrebbe essere sicura. Ma se a Sala non interessa via Cordusio, figuriamoci quanto può essere interessato alla periferia.
In bocca al lupo ai milanesi ma anche al resto d’Italia che ne vedrà delle belle.