Stava facendo kitesurf al largo a Torvaianica a 150 metri dalla riva, quando all’improvviso ha avuto un malore: un 40enne è morto intorno alle 14 del pomeriggio, quando su tutto il litorale romano si è alzato un forte vento di scirocco e la protezione civile capitolina aveva diramato un’allerta gialla per le condizioni di maltempo.
La tragedia è successa in alto mare: sono state le onde del mare ormai già ingrossato dal vento a restituire il corpo ormai senza vita del kitesurfer, che si è posato sul bagnasciuga del lungomare delle Meduse all’altezza del numero civico 80, nei pressi dello stabilimento balneare ragno d’Oro, in pieno centro di Torvaianica.
Poco lontano dal corpo, è apparsa anche la tavola da surf del 40enne. A notare il corpo senza vita e a recuperarlo è stato un surfista che stava a riva aspettando di immergersi. Appena ha visto il cadavere affiorare dalle onde, il surfista ha chiamato il 118 ma è apparso fin da subito che non c’era più nulla da fare per il 40enne: i sanitari del 118 non hanno potuto fare altro che constatare il decesso.
https://roma.repubblica.it/cronaca/2023/10/30/news/malore_kitesurf_morto_torvaianica-419200773/
Buongiorno,
Io gradirei sapere dopo tutte queste morte IMPROVISE DI GIOVANI COME POTETE ANCORA NON FARE ACCERTAMENTI SU QUELLO CHE GLI AVETE INIETTATO NEL LORO CORPO? STIAMO ASPETTANDO UNA VOSTRA RISPOSTA.