Hamas: Russia e Cina ci vogliono imitare

Hamas

Khaled Mashal, leader di Hamas, ha affermato in un’intervista a Memri tv che la Russia “ha beneficiato del nostro attacco a Israele”, e che intenderebbe mostrare utilizzare quanto accaduto nell’aggressione del 7 ottobre come materiale didattico nelle sue accademie militari.

“Vogliamo che le comunità arabe in Occidente siano attive e cooperino con superpotenze come Cina e Russia”, ha detto Mashal nell’intervista. “La Russia ha tratto beneficio dalla situazione perché distratto gli Stati Uniti da loro e dall’Ucraina. Mashal ha aggiunto che “i cinesi pensano di realizzare un piano a Taiwan, facendo quello che hanno fatto le Brigate Al-Qassam il 7 ottobre. Gli arabi stanno dando al mondo una master class”.

Il Qatar respinge l’accusa di Israele di sostiene Hamas e, per bocca dell’ambasciatore dell’emirato negli Stati Uniti Meshal bin Hamad Al Thani, afferma in un articolo pubblicato dal Wall Street Journal che “l’ufficio politico di Hamas in Qatar fu aperto nel 2012 su richiesta di Washington che voleva stabilire linee di comunicazione indirette” con il movimento islamista. L’ambasciatore ha chiarito che tutti i fondi trasferiti dal Qatar alla Striscia di Gaza nel corso degli anni sono stati consegnati “in pieno coordinamento con Israele, gli Stati Uniti e le agenzie delle Nazioni Unite come il Programma alimentare mondiale e il Coordinatore speciale per il processo di pace in Medio Oriente”.
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