Manovra: Iva per gli assorbenti torna al 10%

assorbenti

La penalizzazione sull’anticipo pensione, il taglio delle rivalutazioni per gli assegni d’oro, il cuneo fiscale ridotto solo per il 2024, ma anche la sforbiciata al canone Rai a 70 euro, gli sgravi per le ‘working mums’ e il bonus asili nido rafforzato. Rigore ma anche sgravi e aiuti alle famiglie nella nuova Manovra del governo, in tutto 91 articoli nelle bozze ddl Bilancio che quest’anno inizierà il suo iter dalla Camera. Eccone alcune.

Pensioni, stretta su anticipo con quota 104

Arriva Quota 104 per l’anticipo pensione con almeno 63 anni di età, contro i 62 del 2023, e 41 anni di contributi. Chi aderisce al nuovo schema vedrà una decurtazione dell’importo relativo alla quota retributiva legato all’età di uscita. La manovra inoltre allunga da tre a sei mesi la durata delle finestre per il settore privato e da sei a nove mesi per il settore pubblico.

Latte in polvere e assorbenti: Iva torna al 10%

Stop all’Iva al 5% per i prodotti per l’infanzia e per gli assorbenti femminili, sulla scia dello scarso successo della misura. Si torna quindi all’iva al 10% per il latte in polvere e preparazioni per l’alimentazione dei bimbi e per assorbenti, tamponi e coppette mestruali.

Canone Rai scende a 70 euro

Il canone Rai viene ridotto a 70 euro per il 2024. Per il miglioramento della qualità del servizio pubblico radiofonico, televisivo e multimediale su tutto il territorio nazionale, è riconosciuto alla società un contributo pari a 430 milioni di euro per l’anno 2024.

Commissione saggi al Mef

Sarà istituita al Mef la commissione di saggi chiamata a fare proposte a costo zero per la rivalutazione delle prestazioni di carattere previdenziale e sociale. Lo prevede una bozza del ddl Bilancio. Ai componenti della commissione non sono dovuti, per le attività svolte, compensi, indennità, gettoni, emolumenti, rimborsi spese né altre utilità, si legge nella bozza.

Sgravi lavoro mamme

Stop contributi mamme lavoratrici con almeno 2 figli. Decontribuzioni al 100% fino a un tetto massimo di 3000 euro annui, senza limiti di reddito, per tutte le mamme lavoratrici con almeno due figli, escluse le colf. Lo sgravio dura fino ai 10 anni del bimbo più piccolo per le madri con due figli e fino ai 18 anni del figlio più piccolo con tre figli o più.

BONUS ASILO NIDO

Sale il bonus asilo nido per i bebè nati il prossimo anno con fratelli under 10. Ai nati da gennaio 2024 per i nuclei familiari con Isee fino a 40.000 euro con almeno un figlio di età inferiore ai dieci anni, l’incremento del buono asili nido è elevato a 2.100 euro, si legge nella bozza. A questo scopo l’autorizzazione di spesa è incrementata di 240 milioni di euro per l’anno 2024, 254 milioni di euro per l’anno 2025, 300 milioni di euro per l’anno 2026, 302 milioni di euro per l’anno 2027, 304 milioni di euro per l’anno 2028 e 306 milioni di euro annui a decorrere dall’anno 2029. ADNKRONOS