Kant col green pass, dalla sorveglianza al controllo sociale – il libro di Paolo Becchi
Albatros, Roma, 2022
Finirà mai questa emergenza “sanitaria” che da oltre due anni continua a sconvolgere le nostre vite? O il nostro modo di vivere, di stare insieme agli altri è, ormai, cambiato per sempre? Che cosa sarà questa normalità a cui ci dicono presto potremmo ritornare? E ci sarà mai veramente una nuova normalità?
La nuova libertà che ci è stata restituita dopo le lunghe settimane di chiusure, di lockdown, si è rivelata essere una libertà “autorizzata” dal potere. Non cioè un diritto inviolabile e inalienabile che in certi casi può essere limitato o addirittura sospeso, ma un’autorizzazione, un privilegio riservato soltanto a determinate categorie e classi di persone dotate di apposito pass. Siamo passati con la vaccinazione obbligatoria, quasi senza accorgersene, dalla società della sorveglianza alla società del controllo. Ma dove c’è il potere, c’ è sempre anche resistenza, ed è su questo che vogliamo puntare.
Attraverso un approccio filosofico originale, il libro di Paolo Becchi ripercorre le diverse tappe che hanno portato progressivamente, all’adozione di provvedimenti sempre meno legati all’effettivo contrasto della pandemia è sempre più, invece, diretti ad assicurare le esigenze di una società fondata sul controllo totale.
