Livorno – La tempestiva chiamata ai soccorritori e l’immediato intervento della moglie, purtroppo, non sono bastati. È una vera e propria tragedia quella avvenuta all’alba di 12 ottobre, in un appartamento del centro di Livorno, in zona Calzabigi, dove a seguito di un malore fatale è morto il 53enne imprenditore Ferdinando Santagata, classe 1970, sposato e padre di due figli di 21 e 15 anni.
Ad accorgersi che il 53enne non stava bene è stata proprio la moglie che, non appena intuita la gravità della situazione, ha subito allertato il numero di emergenza. Sul posto sono arrivati i volontari della Misericordia di Livorno con il medico. I soccorritori hanno trovato l’uomo in arresto cardiaco e praticato le manovre di rianimazione avviate già dalla donna. Ma dopo alcuni minuti, purtroppo, il medico non ha potuto far altro che constatare il decesso.
Santagata era conosciuto in città, e non solo, per la sua attività di consulente finanziario e imprenditore. Dopo diverse esperienze in ambito assicurativo nel 2009 aveva fondato una società, la SP Consulting, che si occupa di formazione, consulenza manageriale, finanziaria e normative anti-riciclaggio. Appassionato di sport, con trascorsi nel basket provinciale, a ricordarlo e a porgere le proprie condoglianze alla famiglia è stata anche la società Pro Livorno Sorgenti, dove giocano i figli, uno in prima squadra e l’altro nelle giovanili. E tanti sono stati anche i messaggi di cordoglio e vicinanza nei confronti della famiglia tutta. “Una bravissima persona”, “rimarrai sempre nei nostri cuori”. “Adesso – scrivono ancora gli amici – proteggi da lassù i tuoi ragazzi”. www.livornotoday.it