Un malore improvviso, probabilmente un infarto, l’ha sorpresa nel sonno. Ed è proprio nel letto del suo appartamento, in via Monte Cimone a Spresiano, è stata trovata priva di vita ieri, giovedì 12 ottobre. In molti oggi piangono la scomparsa, a soli 61 anni, di Monica Grespan, per tanti anni barista in locali della zona (come il bar osteria Bamby di Arcade) e dunque ben conosciuta. A dare l’allarme, preoccupati del fatto che non l’avevano vista uscire di casa, sono stati i vicini che hanno allertato il figlio Fabio che lavora come barbiere a Vascon di Carbonera.
Quando i carabinieri e gli infermieri del Suem 118 sono entrati nell’abitazione, grazie all’aiuto dei vigili del fuoco, hanno scoperto il corpo senza vita della 61enne. La donna aveva dovuto piangere, nell’agosto 2011, la prematura scomparsa di un altro figlio, Claudio, carabiniere mancato in un tragico incidente stradale.
Oltre al mestiere da barista Monica aveva lavorato anche in fabbrica, come operaia, e in alcune aziende tessili. Giovedì mattina avrebbe dovuto recarsi in Comune a Spresiano, allo sportello lavoro. Con grande determinazione, come tutti ricordano, è riuscita a superare tante difficoltà: sognava di trovare un impiego stabile e raggiungere la pensione. Il destino ha voluto diversamente. www.trevisotoday.it