Un uomo di 91 anni, Gianpaolo Matteuzzi, viene avvicinato da un balordo sui 30 anni attirato dall’orologio d’oro che porta al polso, in via degli Orti Oricellari, nel centro di Firenze. Uno due tre schiaffi dopo una presa da dietro. L’anziano reagisce e prova a difendersi tentando alcuni fendenti con una busta che stringe in una mano. Ma il giovane schiva e, per tutta risposta, sferra un pugno che va a segno. L’anziano barcolla, entrambi perdono l’equilibrio.
Il borseggiatore è lestro e con destrezza strappa l’orologio dal polso della sua vittima allontanandosi poi con passo svelto. Il pensionato si alza da terra e inizia gridare aiuto: “Aiuto, mi ha preso l’orologio. Aiuto, fermatelo!”. Nel frattempo, alcuni passanti si fermano e osservano la scena, forse intimiditi. Nessuno interviene in aiuto dell’uomo.
Il ladro va via indisturbato. Solo il proprietario di un albergo lì ubicato aiuta Matteuzzi. Grazie alle telecamere di sorveglianza e la successiva denuncia alla polizia, l’orologio viene rintracciato ad Arezzo e restituito all’uomo che rivela di averlo ricevuto in dono dalla famiglia Agnelli, come gratificazione per i suoi 30 anni di lavoro alla Fiat.
fonte: Corriere Fiorentino