Il premio Nobel per la Medicina 2023 è stato assegnato a Katalin Karikó e Drew Weissman. I loro studi e le loro scoperte hanno permesso lo sviluppo di vaccini efficaci a base di mRNA, come quelli usati contro il Covid-19. “Grazie alle loro scoperte rivoluzionarie, che hanno cambiato radicalmente la nostra comprensione del modo in cui l’mRNA interagisce con il nostro sistema immunitario, i due premiati hanno contribuito al ritmo senza precedenti di sviluppo di vaccini durante una delle più grandi minacce alla salute umana nei tempi moderni”, afferma il Comitato per il Nobel nelle motivazioni del riconoscimento.
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Il Nobel ai “padri” del vaccino a Rna messaggero fa esultare virologi ed esperti in prima lina per la vaccinazione negli anni della pandemia. Matteo Bassetti è ospite a Tagadà, lunedì 2 ottobre, e ricorda come i vaccini hanno salvato milioni di vite e prevenuto malattie gravi in molte altre persone.” Questo premio, che speravo arrivasse già nel 2022, conferma la vittoria della scienza sul Covid e mette definitivamente a tacere i ciarlatani di casa nostra e di tutto il mondo”, attacca il direttore delle Malattie infettive del policlinico San Martino di Genova, “causerà mal di pancia ai novax, ci sarà un boom di prescizone di Maalox”.
In sottofondo, curiosamente si sentono segnali di dissenso da parte di Carlo Cottarelli che dopo un po’ viene chiamato in causa dalal conduttruce Tiziana Panella. Sarà diventato covid-scettico? “Non son d’accordo, questo è il risultato di una congiura giudaico-massonica e e forse anche dei rettiliani”, afferma copn una battuta Cottarelli che irride così no vax e anti-vaccini. https://www.iltempo.it