Aveva costretto una minorenne a prostituirsi dopo aver attraversato il Mediterraneo su un barcone il trafficante nigeriano arrestato dalla polizia. Sfuggiva alla cattura da sei anni. Aveva solo sedici anni nel 2016 quando era stata convinta a lasciare la Nigeria ed attraversare il Mediterraneo per sbarcare in Italia, sorvegliata per tutto il viaggio da due uomini. Un triste destino quello che aspettava la giovanissima africana. L’uomo di cui si fidava e di cui aveva conservato il numero di telefono da chiamare per tutta la durata del viaggio, era già partito da Padova direzione Sicilia per portarla nella città del Santo e costringerla a prostituirsi.
La ragazza aveva però trovato la forza di denunciarlo
Da sei anni sulla testa di un nigeriano di 37 pende un ordine di cattura con l’accusa di tratta di esseri umani e sfruttamento della prostituzione. L’arresto è stato eseguito ieri dagli agenti della squadra mobile di Padova che hanno bloccato lo lo straniero dopo un breve pedinamento dopo averlo visto uscire dalla casa di ignari connazionali. Condannato a cinque anni e quattro mesi di reclusione, una volta identificato il nigeriano è stato accompagnato in carcere. (Servizio di Chiara Gaiani – https://telenordest.medianordest.it)