Tre anni ai domiciliari. Con questa pena definitiva si chiude la vicenda di don Mauro Galli, l’ex parroco di Rozzano accusato di violenza sessuale nel dicembre 2011 ai danni di un ragazzino di 15 anni. Il patteggiamento dopo un appello bis in cui i giudici hanno deciso di accogliere la proposta, in accordo tra accusa e difesa.
Gli abusi da parte di don Galli sarebbero avvenuti tra il 19 e il 20 dicembre 2011, quando il sacerdote aveva invitato la vittima a trascorrere la notte a casa sua. La difesa ha sempre negato che ci sia stata violenza sessuale, appellandosi anche alla mancanza di prove. In primo grado il prete di Rozzano era stato condannato a quasi sei anni e mezzo di reclusione, ma in appello la pena era stata ridotta di un anno. Con la Cassazione la condanna era stata annullata, procedendo al rinvio a un appello bis.
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Patteggiamento per l’ex sacerdote con l’attenuante del risarcimento del danno e attenuanti generiche. Il reato è stato riqualificato da violenza sessuale, ad atti sessuali con minorenne con “abuso della situazione di cura e affidamento” e con il riconoscimento dell’attenuante della “minore gravità” dei fatti.
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