Potranno essere espulsi i migranti che dichiarano il falso sulla loro età. È quanto previsto dalla bozza del nuovo decreto che mercoledì sarà esaminato dal Consiglio dei ministri. L’espulsione potrebbe essere considerata anche per chi è titolare di permesso di soggiorno nel caso in cui ci siano “gravi motivi di ordine pubblico o di sicurezza dello Stato”. Inoltre, l’attuale versione del documento disporrebbe che i migranti minorenni (di età non inferiore ai 16 anni), nel caso in cui non siano disponibili strutture ricettive ad hoc, possano essere provvisoriamente accolti nei centri ordinari. tgcom24.mediaset.it
“Molti ‘migranti non accompagnati’ ci dicono di essere minorenni ma i successivi riscontri previsti dal protocollo dimostrano che non è così“, avevano raccontato fonti vicine a Caritas Italiana. Così, avevamo portato all’attenzione un tema non certo inedito ma per troppo tempo passato sottotraccia. Ebbene, ora l’esecutivo è pronto a rivedere proprio le procedure che regolano l’argomento, in modo da renderle più rapire e più precise.
“Il governo e il Viminale si stanno occupando nello specifico della questione e che sicuramente verranno predisposte novità al riguardo già nelle prossime settimane”, spiegano fonti della maggioranza a ilGiornale.it. Secondo alcune stime ministeriali, il 70% dei (presunti) minori stranieri si autodichiara diciassettenne, dato che già di per sé suscita qualche legittimo sospetto. Il fenomeno è letteralmente esploso negli ultimi tempi