Vaccino Covid, Lopalco: ‘priorità a over 60, donne incinte, operatori sanitari e fragili’

Lopalco

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“Sono autorizzate all’uso le persone dai 6 mesi di vita in su”, ha dichiarato l’epidemiologo Pier Luigi Lopalco. Le persone che devono avere la priorità sono “indicate dalla circolare dal ministero: over 60, donne in gravidanza, operatori sanitari e chiuque altro fra 6 mesi e 60 anni che abbia una patologia che lo espone a malattia grave“, ha aggiunto l’epidemiologo. Per Lopalco dare la priorità alle categorie più a rischio “è importantissimo perché il rischio di malattia grave esiste sempre, anche con queste nuove varianti che normalmente generano effetti collaterali meno d’impatto”.

In ogni caso, secondo l’epidemiologo il “covid non è una malattia gradevole per nessuno, quindi anche una persona più giovane e in buona salute deve vaccinarsi se vuole evitare febbre, malesseri e assenza dal lavoro”.

Un altro elemento da considerare è il long covid, il quale “può interessare anche una persona in ottima salute e per il quale il rischio aumenta con il numero di infezioni”, ha spiegato Lopalco.

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L’appello dell’esperto è che “qualunque persona sensibile si vaccini e speriamo che ciò sia gratuito per tutti. Anche chi ha avuto il covid è bene che si sottoponga al trattamento, lasciando però passare tre mesi, perché mantenere un alto livello di anticorpi è meglio”.  www.today.it