Robecco, 19 settembre 2023 – Lo ha trovato un runner, prima delle 6 di questa mattina, riverso a terra. Di fronte alla storica Villa Gandini, conosciuta come Villa Gaia a Robecco sul Naviglio.
Si tratta di Umberto D’Acunto, 50enne, che viveva a poca distanza dal luogo del ritrovamento. Lungo quella via Matteotti, strada che collega il centro robecchese con il vecchio ponte degli scalini, che a quell’ora era completamente deserta. Nonostante l’immediato intervento dei soccorritori della Croce Bianca e dell’automedica per lui non c’era niente da fare. Era morto già da alcune ore. Ma soltanto l’esame autoptico potrà stabilire l’ora del decesso e le cause.
Le indagini
I Carabinieri della Compagnia di Abbiategrasso stanno indagando sull’accaduto. Quando è stato visto questa mattina era a terra con la bicicletta sopra. Probabilmente stava rincasando a notte fonda ed è stato colto da arresto cardiaco improvviso che lo ha portato al decesso. I militari sono rimasti sul posto per diverse ore. Da un primo esame esterno non sono emersi traumi importanti tali da far pensare ad un’aggressione. Le indagini continueranno anche per ricostruire la vita dell’uomo. www.ilgiorno.it/