Seconda accusa per violenza sessuale per Francesco Corsiglia, uno degli amici di Ciro Grillo, il figlio del fondatore del Movimento 5 Stelle, già a processo a Tempio Pausania per lo stesso reato.
Il 23enne genovese è indagato dalla procura per aver sollevato il top a una ragazza di 19 anni mentre ballava in una discoteca di corso Italia nello scorso mese di luglio.
Le indagini erano scattate nell’immediatezza dei fatti, dopo che la vittima aveva fermato una pattuglia dei carabinieri, a cui aveva raccontato l’accaduto. In breve i militari erano riusciti a risalire al presunto aggressore.
Ora il giovane ha ricevuto l’avviso di conclusione delle indagini preliminari e ha 20 giorni per decidere di essere ascoltato in procura. Se verrà deciso un nuovo rinvio a giudizio, dovrà difendersi in un altro processo dopo quello che si sta svolgendo in Sardegna.
Il gesto che ha compiuto in discoteca a Genova può essere considerato violenza sessuale, ma con conseguenze meno gravi di quello per cui è chiamato a rispondere insieme a Ciro Grillo, dunque anche l’eventuale condanna dovrebbe essere inferiore. www.genovatoday.it