Divieto di avvicinamento inutile, tunisino picchia la ex in strada e la manda all’ospedale

tunisino picchia la ex in strada e la manda all'ospedale

Bologna – I Carabinieri della Stazione Bologna hanno arrestato un cittadino tunisino 36enne, disoccupato, senza fissa dimora e con precedenti di polizia per il reato, ormai quasi quotidiano, di maltrattamenti e violenze di genere. Nella serata del 5 settembre, quando i Carabinieri, durante un servizio in via dello Scalo, hanno rintracciato il 36enne, ricercato da luglio, per notificargli un aggravamento di misura cautelare del Tribunale di Bologna.

Il nuovo provvedimento, richiesto dalla Procura, sostituisce la misura cautelare del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa che l’uomo aveva ricevuto a ottobre 2022, nell’ambito di un procedimento penale per reati di maltrattamenti contro familiari o conviventi e lesione personale. La vittima è l’ex fidanzata, 30enne italiana, che lo aveva denunciato ai Carabinieri.

Qualche mese dopo, il 36enne ha ripreso a molestare l’ex compagna, minacciandola con messaggi telefonici, pedinandola e aggredendola, come accaduto il 7 luglio scorso: la 30enne era andata al pronto soccorso per farsi medicare le ferite al volto che l’uomo le aveva fatto durante una lite per strada. Arrestato dai Carabinieri della Stazione Bologna, il 36enne si trova ora in carcere.

Nei giorni scorsi, un 52enne italiano a Imola è stato notificato un divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa dai Carabinieri che hanno accertato l’invio anche di cento messaggi al giorno con frasi minacciose.
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