Malore fatale sul bus, Greta muore a 19 anni

Greta Botti

Lunigiana, 4 settembre 2023 – Si è accasciata sul bus di linea proprio mentre il mezzo transitava davanti all’ospedale Maggiore di Parma. Sono stati immediati i soccorsi, hanno tentato l’impossibile i sanitari per salvare la vita di Greta Botti ma è stato tutto vano. Si è spenta a 19 anni mentre sognava di cominciare l’università, di trovare una casa per frequentare il nuovo percorso di studi che doveva spalancarle le porte sul mondo degli adulti.

Un dramma per i genitori, Riccardo Botti e Ira Zanotto, contitolari del Bar Boasi, un’attività con annessa edicola e tabacchino sulla Nazionale 62 della Cisa nel quartiere della Filanda ad Aulla. Una tragedia che ha lasciato attonite le comunità di Terrarossa a Licciana, dove Greta viveva con i genitori e il fratello Niccolò di qualche anno più grande, e di Aulla dove la famiglia lavorava.

Un attimo e i sogni della ragazza si sono spenti per sempre. Greta si era appena diplomata con ottimo risultato al liceo scientifico di Villafranca, si era iscritta alla facoltà di economia dell’Università di Parma e sabato era andata a cercare un casa per trasferirsi nella città emiliana a studiare. La tragedia sabato pomeriggio nel momento in cui l’autobus su cui si trovava la ragazza transitava davanti all’Ospedale Maggiore di Parma: un malore improvviso, forse un aneurisma, si è accascia tra i seggiolini del mezzo sotto gli occhi dei passeggeri. Rapidi i soccorsi e i sanitari si sono prodigati in ogni modo per salvarla ma Greta non si è risvegliata.
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