Bologna, violenza sessuale in pieno giorno: denunciato gambiano

polizia

Bologna, 31 agosto 2023 – Seguita fin dentro l’androne del palazzo, spinta nell’ascensore e abusata. In pieno centro, in pieno giorno. L’ennesima aggressione sessuale ai danni di una donna è avvenuta nello scorso fine settimana, in via Don Minzoni. Una zona più volte segnalata come problematica, proprio a causa della presenza di sbandati che bivaccano quotidianamente nella vicina in piazza dei Martiri, quando va ‘bene’ infastidendo verbalmente i passanti, in particolare le donne. Quando va male, picchiandosi tra loro o aggredendo chi ha la sventura di incrociare il loro cammino, anche utilizzando le loro bottiglie di birra vuote come armi.

L’altro pomeriggio, è stata una giovane donna a finire nel mirino di un gambiano ventenne. E quando lei è entrata nell’androne di un palazzo, l’uomo ha approfittato della porta che ancora non si era chiusa del tutto per scivolare anche lui all’interno, raggiungerla e spintonarla nell’ascensore, dove l’ha palpeggiata nelle parti intime con violenza. Finché le urla disperate della donna non l’hanno spinto ad andarsene. Solo a quel punto la ragazza ha chiesto aiuto e ha chiamato la polizia.

Gli agenti delle Volanti e del commissariato Due Torri San Francesco hanno ascoltato la testimonianza della donna, molto scossa, e grazie alla descrizione da lei fornita, già la stessa sera dell’aggressione i poliziotti sono riusciti a rintracciare l’uomo. Che non si era neppure allontanato: lo straniero è stato infatti individuato sempre in zona di piazza dei Martiri e bloccato dagli agenti. La vittima lo ha riconosciuto senza dubbio. E al termine degli accertamenti il gambiano è stato denunciato per violenza sessuale: essendo passate infatti alcune ore tra l’aggressione e il momento in cui l’uomo è stato rintracciato, non c’era ormai più la flagranza per arrestarlo.

Una brutta vicenda che, malgrado l’impegno dei poliziotti che sono subito riusciti a dare un nome e un volto all’aggressore, ribadisce quanto piazza dei Martiri e strade limitrofe siano luoghi afflitti da microcriminalità e degrado, a tutte le ore del giorno. Un problema che residenti e lavoratori della zona hanno messo anche per iscritto, con più esposti presentati negli anni perché si prendessero provvedimenti in grado di rendere più sicura e più frequentabile la zona. Senza la paura di finire in mezzo a una rissa o peggio di essere aggredite nell’androne di un palazzo da uno sconosciuto. www.ilrestodelcarlino.it/