Qualche sera fa, attorno alle 22, in un paese della Brianza, una mamma 43enne e la propria figlia 12enne erano intente a mangiare un gelato al tavolino di un bar del centro del paese quando l’uomo seduto davanti a loro, dopo averle fissate con insistenza, ha cominciato a toccarsi i genitali per poi tirarli fuori e cominciare a masturbarsi.
La mamma, preoccupata anche per l’impatto che la situazione potesse avere sulla figlia, si è alzata ed è andata verso l’uomo e intimandogli di farla finita e ricomporsi subito ma questi di contro, palesemente ubriaco, ha reagito offendendo e aggredendo verbalmente la donna per poi minacciarla dicendole «ti ammazzo, tu non lo sai ma io sono marocchino, ti ammazzo».
Poi all’avvicinarsi del titolare del bar e di altre persone si è alzato in piedi tirandosi su i pantaloni.
I carabinieri, nel frattempo allertati e immediatamente sopraggiunti sul posto, hanno bloccato l’uomo e lo hanno portato in caserma per le operazioni di identificazione al termine delle quali il 47enne marocchino, è stato denunciato all’autorità giudiziaria per i reati di atti osceni in luogo aperto al pubblico aggravato dalla presenza di minori e per il reato di minaccia.
https://monzaindiretta.it