Da alcuni giorni infuria una polemica “antisessista” per la presenza, nei bagni maschili di una palestra di Torino, di orinatoi a forma di ‘bocca di donna‘. A parlarne è stata anche la cantante torinese Greta Squillace con un commento, rivolto all’azienda, in cui scrive “fossi in voi mi vergognerei”.
La palestra fa parte di una grande catena multinazionale con centri fitness in numerose città europee. Nelle sue repliche, l’azienda spiega che quel modello di orinatoio è presente in “7-8 palestre in Italia e svariate altre in diversi Paesi europei”. Il design pare ispirato al famoso logo (quello della ‘linguaccia’) dei Rolling Stones, attribuito ad una nota graphic designer olandese, Meike van Schijndel, che intendeva rappresentare non la bocca di una donna ma le labbra carnose di Mick Jagger, cantante di musica rock e, soprattutto, leader e fondatore dei Rolling Stones.
In precedenza, la polemica che avanti da 20 anni circa, ha investito aeroporti, bar, palestre e ristoranti di mezzo mondo spaziando da Treviso ad Amsterdam a New York, dalla sala vip della compagnia aerea Virgin al retrobottega di un McDonald. Ma l’ottusa polemica antisessista ‘contro il patriarcato’ non si ferma.