Mare da sogno a 7 euro al giorno nell’isola “sotto inchiesta”. Ci sarebbe la fila per passare qualche giorno d’estate a Pianosa, nell’arcipelago toscano, una riserva naturale integrale, “ex carcere, di notte popolata solo di falchi, secondini, carabinieri, detenuti semiliberi. E di magistrati”, scrive il Giornale che rivela un fenomeno particolare. Infatti l’estate l’isola si trasforma nel “Pianosa resort, club esclusivo per magistrati in possesso di alcuni requisiti”.
Ossia? I giudici devo essere considerati obiettivo a rischio per “farsi le vacanze praticamente gratis in una struttura dove i comuni mortali non sono ammessi, col rischio di sottrarre spazi a gente meno abbiente, come il personale delle carceri”.
Nella pratica sono molti giudici e pubblici ministeri che possono aspirare alla vacanza, perché basta la misura della tutela, la più blanda: “Ogni anno, quando si apre il bando per l’assegnazione, il numero dei pretendenti supera ampiamente i pochi posti disponibili. E tra gli esclusi ogni volta partono il mugugno e le dicerie”.
Ovviamente è tutto lecito e alla luce del sole, ma a quanto pare nell’ambiente non se ne parla volentieri. Anche perché Pianosa è “un microcosmo staccato dal mondo dove per anni ne sono accadute di tutti i colori, delitti grandi e piccoli, affari e amori. A lungo hanno convissuto sull’isola i magistrati vip che facevano snorkeling e i detenuti che pescavano di frodo girando le spiagge con i mezzi della Polizia penitenziaria”, spiega il Giornale che rivela: “il traffico di donne, uomini e fiocine che movimentava la vita parallela di Pianosa è stato messo sotto inchiesta, e anche di questo nessuno parla. I magistrati intanto continuano a venire”.
Infatti la procura di Livorno ha aperto un’inchiesta partendo dalle denunce di alcuni detenuti: trentasette indagati. I pm livornesi hanno chiesto l’archiviazione di tutto, e ora deve decidere il giudice preliminare. Gli alloggi per i magistrati? Spartani ma esclusivi al prezzo di 7 euro al giorno, non male nell’estate degli scontrini pazzi.
https://www.iltempo.it – Foto Matteo Vinattieri,CC BY 3.0 via Wikimedia Commons