MILANO, 23 AGO – “Qualsiasi speranza che il settore dei servizi possa salvare l’economia della Germania è evaporato. Invece il settore dei servizi sta per congiungersi alla recessione della manifattura, che appare essere iniziato nel secondo trimestre” Lo afferma Cyrus de la Rubia, capo economista di Hcob, commentando gli indici pmi diffusi da Hboc insieme a S&P Global: “Il nostro modello di previsione sul Pil, che incorpora le stime Pmi flash, adesso indicano una caduta più profonda dell’economia di quanto stimato in precedenza, almeno dell’1%“.
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Gli indici pmi della Germania, che vedono i servizi scivolare inaspettatamente in una fase di contrazione, pesano sull’euro che inverte bruscamente la rotta, cedendo lo 0,2% sul dollaro, con cui scambia a 1,082, mentre si impennano i titoli di Stato dell’Eurozona, con i rendimenti dei decennali tutti in calo: il Btp cede 10 punti base al 4,19% mentre il Bund arretra di 9 punti al 2,55%. L’inattesa frenata dei servizi, nonostante la leggera ripresa della manifattura, riduce le possibilità di un nuovo rialzo dei tassi da parte della Bce a settembre, pesando sull’euro e dando slancio ai bond. (ANSA).