Quella del fine vita è “materia così complessa e tocca così profondamente le nostre coscienze che, secondo me, l’intervento del Legislatore è ancora necessario”. Lo ha detto la presidente della Corte Costituzionale, Silvana Sciarra, in una conferenza stampa al Meeting di Rimini.”La Corte Costituzionale ha scritto pagine importanti sul fine vita con una sentenza storica – ha detto Sciarra -.
Anche perché è stata la prima volta che la Corte Costituzionale ha rinviato l’udienza, ha usato quindi una tecnica processuale, per invitare il Parlamento con un tempo lungo a legiferare. Il Parlamento non aveva trovato ancora una sintesi, capisco che questo sia difficile sui temi etici e eticamente sensibili, però la sentenza ha in sè dei capisaldi che la rendono sufficientemente autoapplicativa, come stavo vedendo nelle vicende recenti”.
“E’ chiaro che questa materia è così complessa e tocca così profondamente le nostre coscienze – ha aggiunto – che, secondo me, l’intervento del Legislatore è ancora necessario e la Corte ha segnato dei confini molto chiari che si prestano alle interpretazioni. Capisco possa essere una soluzione deludente vedere che certi diritti si affermano solo attraverso le Corti però le Corti sono lì anche per quello, sono lì anche per tutelare chi chiede Giustizia”. ASKANEWS