La nave della ong Sos Umanity con 106 migranti a bordo, prelevati nel Mediterraneo al largo della costa libica, ha confermato per il pomeriggio di oggi l’attracco al porto di Ancona, assegnatole dall’Italia come porto sicuro per le operazioni di sbarco. La Sos Umanity con i migranti a bordo è in navigazione da quattro giorni. La distanza fra luogo del salvataggio e quello assegnato per lo sbaro è di 1.400 km.
Il sindaco di Ancona Daniele Silvetti (Forza Italia) ha comunicato che l’hot spot cittadino non ha possibiità di ricevere nuovi ospiti, avendo esaurito la sua capienza. La Prefettura deve dunque assegnare gli sbarcati ad altri centri di prima accoglienza ma il piano di trasferimenti da Ancona non è stato ancora comunicato. (askanews)
E’ ora di farla finita con questa pagliacciata. Si chiudano i porti. Basta con questa gente che continua ad arricchirsi con commercio di esseri umani. …. e basta con questo governo a cui sembra che tale situazione sia normale. Ma cosa hanno detto alla Meloni questi ” pupari” d’ europa per farla desistere dalle due promesse..” occorre fare il blocco navale per fermare questo scempio di sbarchi. Adesso tutto tace