Un vero e proprio incubo: minacce al barista e molestie ai clienti. Motivo? Pretendeva di consumare senza pagare, magari un caffè. Una richiesta che il titolare del bar di San Lorenzo non ha naturalmente accontentato. Da qui i problemi: con l’uomo arrivato a urinare e ad appiccare incendi di rifiuti davanti allo stesso locale. A mettere fine alle sue gesta la polizia, intervenuta sulla via Tiburtina Antica dopo la richiesta d’intervento del barista.
Sono stati i poliziotti dei commissariati San Lorenzo e Sant’Ippolito a recarsi la mattina di sabato scorso davanti al bar del quartiere universitario romano. Sul posto hanno trovato l’uomo – un cittadino del Burkina Faso di 35 anni – intento a minacciare il barista: “Vieni qui, ti faccio vedere io”, le parole rivolte contro il commerciante.
Alla vista degli agenti il 35enne ha reagito ed ha provato a prendere il manganello in dotazione a uno dei poliziotti. Poi ha aggredito gli agenti a calci e pugni. Bloccato non senza difficoltà è stato quindi accompagnato in commissariato.
Ascoltato il barista questi ha riferito di essere finito nel mirino del 35enne da qualche giorno. Minacce, molestie, incendi di rifiuti davanti al locale, oltre a urinare davanti al negozio. Motivo? Pretendeva caffè e altre consumazioni gratis.
Identificato negli uffici di polizia, il 35enne è stato quindi arrestato con le accuse di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. Costretti alle cure dell’ospedale due poliziotti, refertati con sei giorni di prognosi all’ospedale Sandro Pertini.
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Fra poche ore sarà fuori, libero di tornare a delinquere.