“L’umanita è sulla sedia elettrica” ha detto Antonio Guterres, Segretario generale delle Nazioni Unite, commentando i dati sulle temperature. “L’era del riscaldamento globale è terminata, per lasciare il posto all'”era della bollitura globale“.
“Abbiamo avuto anche le tre settimane più calde, il giorno più caldo e le temperature marine più calde. Le conseguenze sono tragiche, bambini portati via dai monsoni, famiglie alluvionate, lavoratori stroncati dal caldo. E’ un’estate crudele, ma per il pianeta è un disastro”.
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Non ha dubbi Guterres sui responsabili di questo disastro: “La colpa è dell’umanità”, con i dati di oggi “è tutto in linea con le previsioni, l’unica cosa che sorprende e la velocità del mutamento. Il climate change è qui ed è terribile, l’aria e irrespirabile, il caldo è insopportabile”.
Guterres, che ospiterà il Climate Ambition Summit a New York a settembre, invita in particolare i Paesi sviluppati a impegnarsi a raggiungere la neutralità dal carbone il più vicino possibile al 2040 e le economie emergenti il più vicino possibile al 2050.
Ondate di caldo anche in Nord America e Asia
Le elevate temperature che abbiamo affrontato nei giorni scorsi “sono state correlate a ondate di caldo in gran parte del Nord America, dell’Asia e dell’Europa, che insieme agli incendi in paesi come il Canada e la Grecia, hanno avuto un impatto importante sulla salute delle persone, sull’ambiente e sulle economie”, segnalano l’agenzia meteo dell’Onu e Copernicus.