Gualtieri denunciato per infedeltà in affari di Stato

Gualtieri

“Depositata denuncia nei confronti di Gualtieri per infedeltà in affari di Stato relativa all’accordo per il nuovo trattato MES concluso contro il mandato ricevuto come da sua confessione. Perfettamente nei tempi.
Il mio dovere l’ho fatto, adesso spetta alla Procura fare il suo.”
Lo scrive Claudio Borghi si Twitter pubblicando la foto della denuncia.

Il 12 giugno il senatori Borghi aveva dichiarato:
“L’ex ministro Gualtieri, intervistato a @Mezzorainpiu, ha ammesso di essere stato lui a “chiudere la trattativa” sulla riforma del trattato MES.
Non aveva alcun mandato per farlo e anzi, era stato esplicitamente DIFFIDATO in Parlamento.
Presenterò denuncia per infedeltà in affari di Stato. Reato grave. Punito con reclusione non inferiore a cinque anni
INCOMPETENTE.
LUI aveva chiuso la trattativa del MES?
Quello che io ho sempre denunciato e nessuno ha mai ammesso.
Adesso conferma. Bene.
Dato che il mandato parlamentare che aveva in mano era l’opposto provvederò a depositare denuncia per infedeltà in affari di stato.”

L’8 aprile 2020 Borghi aveva avvertito
“La legge richiede che il Parlamento sia coinvolto in ogni negoziato e accordo raggiunto con le istituzioni, come per il Meccanismo europeo di stabilità, ma l’esecutivo italiano non si attiene a questa norma, visto che sta trattando e discutendo il ricorso dell’Italia al MES”.

Da qui l’avvertimento a Centeno, ministro delle Finanze portoghese: “Qualsiasi accordo sottoscritto dal governo italiano deve essere considerato nullo, per mancanza di autorità e rappresentanza“. Questo, precisa Borghi, vale anche per le eventuali “condizionalità presenti e future”.