Il corrispondente militare dell’agenzia di stampa statale russa Ria Novosti, Rostyslav Zhuravlev, è rimasto ucciso durante bombardamenti ucraini nella zona di operazioni speciali. Lo riferisce Ria Novosti in apertura del suo sito, e pubblicando un’immagine del giornalista. Anche il fotografo corrispondente militare dell’agenzia di stampa è stato colpito ed è rimasto ferito. Il bombardamento è avvenuto nei pressi del villaggio di Pyatikhatki, a sud di Zaporizhzhia, dove un gruppo di giornalisti è finito sotto il fuoco.
Mosca: 4 giornalisti russi feriti dalle bombe a grappolo
Il ministero della Difesa di Mosca riferisce che quattro giornalisti russi sono rimasti feriti in un attacco con munizioni a grappolo lanciato dall’esercito ucraino nella regione di Zaporizhzhia. Lo scrive Ria Novosti: “Quattro operatori dei media hanno riportato ferite di varia gravità e sono stati rapidamente trasferiti in strutture mediche sul campo”. In precedenza l’agenzia di stampa russa ha reso noto che un suo reporter di guerra è rimasto ucciso in un bombardamento, presumibilmente nello stesso attacco.
Mosca: uccisione reporter russo è un crimine premeditato
L’uccisione del corrispondente russo di Ria Novosti, Rostislav Zhuravlev, è un “crimine premeditato”. Lo sostiene Maria Zakharova, portavoce del ministero degli Esteri russo, citata da Ria Novosti. “Tutto fa pensare che l’attacco al gruppo di giornalisti non sia avvenuto per caso”, dice Zakharova, che allude alla possibilità che “le strutture internazionali preferiranno, come in passato, chiudere un occhio su questo crimine efferato”. La portavoce conclude promettendo che “i responsabili del brutale massacro saranno puniti”, così come “coloro che hanno fornito munizioni a grappolo a Kiev” che “condividono la piena responsabilità”.
Tra i feriti delle bombe a grappolo anche un fotografo tedesco
Un fotografo che lavora per il giornale tedesco Deutsche Welle, Eugene Shilko, è stato ferito in un attacco russo con bombe a grappolo nel Donetsk. Lo riporta il media tedesco su Telegram. Shilko era nella città di Druzhkovka, nel distretto di Kramatorsk, a 23 chilometri dalla linea del fronte. Le sue condizioni sono stabili. Nell’attacco un ufficiale ucraino sarebbe stato ucciso, mentre diversi altri sarebbero rimasti gravemente feriti.
tgcom24.mediaset.it