Fauci nelle fauci della Giustizia: deferito per le sue falsità sul virus

Fauci variante mostruosa

Lo scorso 17 giugno a Siena, con questo intervento, abbiamo espresso il nostro punto di vista sul Biotecnopolo e sulle controverse attività di Fauci e Bill Gates in Italia.

Intervento alla manifestazione ‘Siena chiama Italia’
di Armando Manocchia e Paola Persichetti

La propaganda serve a convincere l’opinione pubblica di ciò che conviene al potere, lasciando alla gente l’illusione che si tratti di idee proprie.”

E’ la manipolazione mediatica che ha consentito di perpetrare il progetto di ingegneria sociale che ha prodotto il più grande genocidio della storia e la più grande truffa sanitaria del millennio.
Per la propaganda alla pandemenza, i professionisti della mistificazione e della menzogna sono stati finanziati dal Governo, attraverso i contributi Covid, dalle ONG di Bill Gates e dalle censure di Antony Fauci, che si sono distinti ovunque nell’operare in maniera criminosa, criminogena e criminale.

Qui a Siena, anziché ricevere un mandato di cattura internazionale per genocidio e altri crimini contro l’umanità, a Fauci viene consegnata una laurea honoris causa.
All’Università di Siena, scivola addosso il fatto che Fauci sia sotto inchiesta negli Usa per aver occultato ed alterato cruciali informazioni sull’emergenza Covid e sull’efficacia e sicurezza dei cd vaccini con la sospetta complicità della Casa Bianca e dei social network.
Altro che honoris causa, se Fauci verrà condannato, gli sarà consegnata a vita una camera con vista nel Grand Hotel Guantanamo.

Ma torniamo a Siena.
Siena è stato il Cavallo di Troia per potenziare la presenza di Big Pharma e la loro ricerca genomica e per aprire le porte alla eliminazione delle fasi tradizionali corrette di sperimentazione clinica dei vaccini. Come ?
Nel biennio 2009-2011 Bill Gates e Novartis propongono a Regione Toscana di velocizzare l’autorizzazione di nuovi vaccini. Il fine di Bill Gates era quello di immettere subito sul mercato molecole brevettate testandole direttamente sugli umani. Non importa se non si osservava la sicurezza e la qualità delle fasi di sperimentazione clinica dei prodotti. Bill Gates è “convincente” e Regione Toscana accetta e delibera la proposta.

Nel 2012 la stessa proposta di Bill Gates e Novartis fatta a Regione Toscana, viene portata in Commissione Europea. Bill Gates è “convincente” e viene accettata.
Subito dopo Bill Gates inizia a finanziare la facoltà di medicina di Siena per attivare master sulla “vaccinica e avversomica”, due pseudo-discipline da lui inventate che avrebbero dovuto essere le basi per imporre alle università l’anticultura della sua medicina basata su nefandezze scientifiche come la genomica e la genetica dove l’unica cura possibile per ogni malattia è il vaccino e dove le metodiche di produzione sono tutte basate sul rischio biotecnologico.

Fauci e Bill Gates

Nel 2014, Rino Rappuoli aveva collaborato con Rockfeller ed era stato il responsabile della ricerca sui vaccini per Novartis, il vero collante tra Big Pharma e l’Italia. Rappuoli fa si che Novartis ceda a GSK il suo settore di ricerca e sviluppo, oggi TRD Smart Lab cioè il laboratorio per vaccini di cui diventa il direttore scientifico e il responsabile della attività di ricerca e sviluppo, potenziando il Biotecnopolo senese, sia a Siena che a Rosia, in cui operavano già 2.000 dipendenti producendo oltre 500 milioni di dosi destinate a 130 Paesi.

I due, che sono stati accusati apertamente da Robert Kennedy jr, di aver pianificato da decenni la psicopandemenza da Covid, qui a Siena hanno un ruolo fondamentale nel nuovo centro di ricerca farmacologico. Centro che ha lo scopo di sperimentare nuovi virus artificiali creati in laboratorio per produrre altri cosiddetti vaccini ed altri veri morti.

Il Biotecnopolo è la succursale italiana dei Biolabs Usa per produrre morte vaccinale? E’ una Fondazione di diritto privato fondata da ben quattro ministeri: Salute; Università e Ricerca; Sviluppo economico e Economia e Finanze.
A questa orgia di Istituzioni economiche e sanitarie, si aggiungerà la Fondazione Toscana Life Sciences (si vergognano a chiamarla scienze della vita). Il bello è che tutto questo lo fanno coi nostri soldi, con ben 377milioni di euro del PNRR, attraverso un progetto della McKensey, società finanziata da Bill Gates, ed erogati tramite la Next Generation UE.
Dei 377 milioni, 37 andranno al Biotecnopolo e 340 all’hub antipandemico.

Il Biotecnopolo, con la Fondazione Biotecnopolo e il Centro Nazionale Anti-Pandemico si candida a far parte della Big Pharma del Cartello Farmaceutico riconducibile alle elites mondialiste che operano per lo sviluppo e la produzione di cosiddetti vaccini ed anticorpi monoclonali per la presunta cura delle patologie epidemico-pandemiche che s’inventano a partire da virus e batteri resistenti agli antibiotici AMR.

Dal Biotecnopolo emerge una certezza inconfutabile sugli intrighi che vedono al centro Bill Gates, già promotore dell’Agenda per la Salute della Sicurezza Globale realizzata da Obama. Agenda che ha sviluppato come “progetto-pilota“ i 10 vaccini obbligatori imposti dalla Lorenzin grazie alla incostituzionale legge difesa dalla Cartabia divenuta poi Ministro della Giustizia nel Governo Draghi. Quel Draghi, che ricorderemo per molti anni per i molti danni, per il suo consiglio: “o ti vaccini o muori” e per l’obbligo vaccinale a molte categorie professionali che ha arrecato loro e al paese danni irreparabili. Obbligo surrettizio che fece la fortuna della Glaxo Smith Klein, una fabbrica di morte vaccinale e una fabbrica di corruzione che oggi si presenta solo come GSK, tentando di nascondere la fusione con la Smith Kline Beecham che nel 91, subito prima l’imposizione dell’obbligo vaccinale contro l’Epatite B, pagò una tangente da 600 milioni di lire a De Lorenzo e Poggiolini. Vi risparmiamo l’elenco delle corruzioni a medici e funzionari statali a livello nazionale e internazionale.

Quando di parla di “vaccini”, non si muove foglia che Bill Gates non voglia. Infatti egli ha una partecipazione significativa anche in GSK. Ma quando si parla di vaccini, bisogna sapere che, secondo uno studio tra i più seri che siano mai stati fatti da una Università Italiana, basati su documenti, dati e grafici OMS, si evince che tali vaccini non hanno mai fatto la differenza tra i vaccinati e i non vaccinati. Per i sieri genici sperimentali è diverso. La differenza la fanno. Se ti inoculi il siero, o muori o resti invalido o ti va di culo.

Fauci è sotto inchiesta

Ma torniamo a Siena. Nel campus GSK di Torre Fiorentina c’è anche il Laboratorio Ricerca e Sviluppo Tecnico che grazie al finanziamento di 16 milioni di euro, accorperà i sette edifici attuali in un’unica struttura che conta cento collaboratori. All’inaugurazione dell’8 luglio scorso il Rino Rappuoli, direttore scientifico del Biotecnopolo, è stato presentato anche come l’Amministratore Delegato di GSK Italia. Fauci, sarà il suo consigliere strategico. L’Ansa, ha celebrato il suo arrivo con toni trionfali omettendo di dire che Fauci è sotto inchiesta davanti al Congresso USA per aver fatto dichiarazioni mendaci sotto giuramento, in riferimento agli esperimenti sul Guadagno di Funzione condotti tra Cina e USA, con cui è stato creato il virus del pandemonio SARS-Cov-2. Come segnalato dal Dipartimento dell’energia USA. Come accertato dalla Commissione sanitaria del congresso. Come confermato dalla FBI.

Fauci è sotto processo anche davanti ai procuratori generali del Missouri e della Louisiana nella causa dei due Stati contro il Governo Federale, per presunta collusione con le piattaforme Big Tech e la Casa Bianca dell’amministrazione Biden (indagato per corruzione), per aver censurato i contenuti critici dei cd vaccini e delle contromisure Covid.

David Martin ha pubblicato un dossier in cui si evidenziano i finanziamenti erogati da Fauci e da Darpa, l’agenzia militare del Pentagono alla Big Pharma Moderna di Cambridge, sospettata di aver avuto un ruolo significativo negli esperimenti sui virus SARS, per almeno 3 motivi:
1) Per aver brevettato il cd vaccino Anti-Covid nove mesi prima della scoperta della psicopandemia da Covid.
2) Per aver collaborato con il professor Baric che insieme a Shi Zhengli, direttrice del centro di malattie infettive dell’Istituto di virologia di Wuhan lavoravano sotto la supervisione di Fauci.
3) Per aver creato nel 2016 un gene umano artificiale, come scoperto da Giorgio Palù, in cui si teorizza una sola probabilità su 30 miliardi che una simile identità genomica si posa verificare in natura, avvalorando così la tesi del virus artificiale.

Si sottolinea che Palù ha poi avuto avuto una metamorfosi: dalle esternazioni contro i suoi colleghi Virostar si è convertito alla narrativa unica. E Palù è stato nominato dal Ministero dello Sviluppo economico Membro del Comitato Scientifico del Biotecnopolo che sarà presieduto da Franco Locatelli, presidente del Consiglio Superiore di Sanità e vedrà tra gli altri membri la Premio Nobel Emmanuelle Charpentier, nota in Italia perché nominata membro della Pontificia Accademia delle Scienze nonostante che i suoi esperimenti sul CRISPR-Cas-9 abbiano spalancato le porte all’incubo bioetico del genome editing, ovvero la possibilità di manipolare il Dna umano.
Abominio avvenuto in Cina dove uno scienziato ha fatto nascere due gemelle con il Dna modificato per proteggerle dall’Hiv, ma esponendole al rischio di alterazioni cerebrali.

I pericoli della biologia sintetica

Ma veniamo alla protesta. Poiché il ceppo del virus prodotto in laboratorio, potrebbe avere una maggiore virulenza o trasmissibilità rispetto alla versione naturale dobbiamo guardarci dai pericoli della biologia sintetica, dalla creazione di nuovi virus chimerici ingegnerizzati e dalla ricerca del guadagno di funzione.
Di fronte a questo scenario, gli standard per la Bíosicurezza sul campo sono molto meno sviluppati di quelli per la Bíosicurezza in laboratorio. Cresce quindi, nelle persone consapevoli, chiamate #novax, la preoccupazione per la sicurezza e per il duplice uso, perché possono essere usate si per la salute, ma anche per causare danni.

Dobbiamo quindi dire basta agli esperimenti che si annidano nei campi della scienza della vita diversi dalla microbiologia e dalla biologia molecolare, perché non sono coperti dalla Bíosicurezza e dal duplice uso.
Le politiche del ns Governo, telecomandato e in piena deriva democratica, non tengono conto di come i rischi per la sicurezza e il duplice uso, possano essere generati dalla convergenza di più discipline nell’ambito delle scienze della vita o dall’applicazione di tecnologie emergenti come l’apprendimento automatico, l’intelligenza artificiale, l’analisi dei dati e la nano tecnologia.

Nella maggioranza dei paesi con Biolaboratori di livello 3 e 4 sta crescendo la commercializzazione di prodotti generati con la biologia sintetica e con gli strumenti di modifica del genoma. Attenzione! Perché questi paesi (come il nostro) non dispongono di sistemi completi o governativi per la Bíosicurezza, la Bíoprotezione e il duplice uso. Come non dispongono di politiche nazionali che regolano la ricerca delle scienze della vita. Non esiste quindi un controllo, una supervisione specifica della ricerca sul guadagno di funzione sui potenziali agenti patogeni pandemici. Ciascuna di queste aree è convogliata all’interno di più agenzie governative, il che si traduce in una supervisione frammentata.

Dopo le proteste concludiamo con alcune proposte:

1. Noi cittadini vogliamo che venga costituita una nuova entità internazionale che abbracci più discipline e settori, focalizzate sulla riduzione dei rischi dalle conseguenze catastrofiche dovuti ad incidenti o all’abuso deliberato di Bíoscienze e biotecnologie.
2. I paesi che lavorano su patogeni ad alto rischio devono disporre di leggi e regolamenti che mantengano la supervisione dei Bíolaboratori.
3. Occorre fare il censimento dei laboratori che detengono agenti biologici classificati come gruppo di rischio 3 e 4
4. Servono le individuazioni di referenti e di protocolli specifici e distinti per la Bíosicurezza.
5. Occorre un’analisi delle competenze e ruoli specifici dei principali organismi preposti alla Bíosicurezza per la realizzazione di una rete nazionale
6. Bisogna sviluppare procedure per la mitigazione del rischio di uso malevolo di agenti biologici ed il rafforzamento della capacità nazionale per l’identificazione e la risposta alla minaccia biologica
7. E’ indispensabile la collaborazione con le reti ed iniziative internazionali ed il supporto alla Convenzione per la Proibizione delle Armi Biologiche.
8. Pretendiamo un piano nazionale di azione indispensabile per il rafforzamento della Bíosicurezza, la Bíoprotezione e il duplice uso.

Alla luce della notizia secondo la quale Fauci è stato deferito per le falsità raccontate anche sotto giuramento, non chiediamo le sue dimissioni dal ruolo assegnatogli nel Bioteconopolo di Siena, ma pretendiamo che il Governo con i quattro Ministeri fondatori, cessi seduta stante ogni rapporto con il Fauci e lo caccino dal nostro Paese con un foglio di via obbligatorio come persona non gradita.

Armando Manocchia e Paola Persichetti