ROMA, 20 LUG – “Stamattina a piazza di Aracoeli, ai piedi della cordonata michelangiolesca del Campidoglio e di fronte all’insula romana, in uno dei punti più trafficati di tutta la Capitale, è caduto un pino enorme che per un miracolo non si è schiantato contro auto, motoveicoli o persone”. Così in una nota il consigliere capitolino Daniele Diaco (M5S). Solo pochi giorni fa un altro enorme pino era crollato a poche decine di metri di distanza, a piazza San Marco.
“Poteva succedere una tragedia, e per un pelo non è capitato – aggiunge – Il miracolo odierno non può però non farci affermare che occorre un intervento radicale per la cura dei pini della Capitale: Roma è una città allo sbando, con milioni di cittadini e di turisti abbandonati a se stessi e messi a serio repentaglio da una totale assenza di cura del verde e dalla mancata applicazione del Regolamento del verde e del paesaggio urbano. Basti pensare che nei giorni scorsi erano già caduti quattro alberi a piazza Venezia: ormai il sindaco attende solo la tragedia, siamo davvero molto preoccupati per tutta questa situazione. Senza contare che su gran parte dei viadotti della Capitale – esempio su tutti la situazione scandalosa dei viadotti dei Presidenti nel III Municipio – non è stato eseguito alcuno sfalcio, e basta il minimo innesco per scatenare un incendio dalle potenzialità devastanti. Sindaco dove sei? Per ora ti meriti un bello 0 spaccato in pagella riguardo alla manutenzione e alla cura del verde urbano. Che vergogna”. (ANSA).