Mons. Carlo Maria Viganò scrive su Twitter:
“Come per la farsa pandemica, anche per la crisi ucraina l’ipocrisia della Casa Bianca ha trovato nel Vaticano di Bergoglio un ottimo alleato: Biden deplora gli effetti di un conflitto di cui è principale responsabile (e che ha interesse ad alimentare per nascondere gli scandali della propria famiglia), accusa la Federazione Russa delle violazioni di cui è autore (a iniziare dall’espansione della NATO e dall’uso di armi vietate dagli accordi internazionali) e auspica il ritorno dei bambini in Ucraina, quando stanno emergendo le notizie raccapriccianti sul traffico di minori per alimentare il mercato della predazione degli organi e della lobby pedofila.
Deep state e deep church si sostengono reciprocamente, nel vano tentativo di nascondere una colossale frode a cui non crede più nessuno. Zuppi (eminente rappresentante della corrotta Comunità di Sant’Egidio, da sempre collusa con il deep state americano) è certamente la persona più adatta a rappresentare Bergoglio.
Quanto agli esiti di questa indecorosa messa in scena, basta vedere i successi dell’accordo con la Cina per comprendere quali potranno essere i futuri sviluppi.
Come per la farsa pandemica, anche per la crisi ucraina l’ipocrisia della Casa Bianca ha trovato nel Vaticano di Bergoglio un ottimo alleato: Biden deplora gli effetti di un conflitto di cui è principale responsabile (e che ha interesse ad alimentare per nascondere gli scandali… https://t.co/2Np2Ir9FT4 pic.twitter.com/GH8F1ZGiT3
— Arcivescovo Carlo Maria Viganò (@CarloMVigano) July 18, 2023